Oggi in Radio: “Le Casellanti” di Isoradio vanno a Bosa – In Sardegna, alla scoperta del “Borgo dai mille colori”
Martedì 13 aprile, dalle 10.35, le “Casellanti” di Isoradio saranno sulla costa centro-nord della Sardegna, a Bosa, in provincia di Oristano. Bosa è un piccolo borgo di origini antichissime, situato in un magnifico contesto di colline rocciose, valli verdeggianti ed una costa mediterranea incontaminata. Le tipiche case colorate dai toni pastello o trachite rossa donano inoltre al luogo un’atmosfera magica tanto da esser stato soprannominato” il borgo dai mille colori”.
Con il Sindaco Piero Franco Casula e con Alessandro Campus, Assessore Turismo e Cultura, Sabina Stilo porterà gli ascoltatori alla scoperta di arte, cultura e scorci naturalistici che rendono Bosa una delle località più belle della Sardegna occidentale, con uno sguardo sulle attività artigianali, qui ancora profondamente radicate nella cultura e nell’economia locale. Un esempio è il Filet di Bosa, la tecnica di ricamo le cui origini sono profondamente collegate al mondo maschile della pesca, una delle lavorazioni tessili più antiche e pregiate dell’isola, la cui tradizione è stata conservata e tramandata di generazione in generazione grazie alle donne bosane.
Per quel che riguarda i dialetti invece, Nicoletta Simeone andrà in provincia di Benevento dove c’è un piccolo gioiello, una terrazza che si affaccia sulla verdissima valle del Titerno: è Cerreto Sannita, che per la sua bellezza Guido Piovene citò anche nel suo “Viaggio in Italia”. Per scoprire il dialetto di questa terra la Simone si avvarrà dell’aiuto dell’Avvocato Nicola Giordano, memoria storica di Cerreto che spiegherà perché il suo paese viene definito “città pensata”, o “città perfetta” o “piccola Torino”. Cerreto Sannita è un borgo conosciuto per l’arte della ceramica, le bellezze artistiche, rappresentate soprattutto dai numerosi luoghi di culto e la produzione di olio, che nulla ha da invidiare alle lavorazioni della Puglia o della Toscana. Senza dimenticare una tipologia di pasta che nasce proprio qui: i “Curiuli”, spaghetti alla chitarra che richiamano i lacci degli scarponi di cuoio indossati dai contadini. Con un eloquio colto ed elegante, l’avvocato Giordano intratterrà gli ascoltatori con episodi e proverbi che sono propri di Cerreto e coglierà l’occasione per recitare una sua poesia, spiritosa e amara allo stesso tempo, sul difficile periodo di pandemia che stiamo attraversando.
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