Oggi in Radio: Il Kosovo contro “le élite di guerra” a Radio3 Mondo – Si parla anche di Siberia, futuro granaio del mondo
In Kosovo, Albin Kurti con il suo partito Vetevendosje! (Autodeterminazione, LVV) ha stravinto, con oltre il 48% dei voti, le ennesime elezioni anticipate del paese, che tra due giorni festeggia 13 anni dalla dichiarazione di indipendenza. A “Radio3 Mondo”, in onda mercoledì 17 febbraio alle 11 su Radio3, Roberto Zichittella ne parla con Giorgio Fruscione, analista dell’Ispi esperto di Balcani, e con Nona Mikhelidze analista dello IAI. Grande affluenza nonostante la pandemia e le forti nevicate che hanno colpito Pristina e il resto del paese; un segnale della voglia di cambiare e di seppellire una politica corrotta e ancora troppo clientelare, ancorata da un decennio ai cosiddetti “partiti di guerra”. E il dialogo con la Serbia? Il processo di normalizzazione con Belgrado, mediato dal 2013 dall’Unione Europea, non è stato uno dei principali temi della campagna e il futuro esecutivo se ne occuperà senza troppa fretta. A guardare con attenzione questo voto ci sono i due attori principali, la Russia e la UE, in queste settimane occupati in un confronto senza precedenti. Obiettivo, inoltre, sulla Siberia futuro granaio del mondo. Grazie ai cambiamenti climatici, la Russia si avvia a diventare il granaio del mondo, con campi coltivati oltre il circolo polare. Ne parla Federico M. Butera, fisico italiano, professore emerito di Fisica Tecnica Ambientale al Politecnico di Milano.