Oggi in radio: Autunno caldo in Europa a Radio3 Mondo. Tra gli ospiti di Anna Maria Giordano, Jacopo Barigazzi
L’Europa sta combattendo contro un’inflazione record, in gran parte prodotta dai costi energetici aumentati dopo l’invasione russa dell’Ucraina, e gli europei sono sempre più consapevoli delle bollette esorbitanti che dovranno pagare questo inverno. Per questo motivo in Germania incombe la minaccia di un autunno caldo con l’estrema destra e la sinistra radicale che cercano di mobilitare i loro sostenitori di fronte all’impennata dei prezzi dell’energia. Mentre molti europei si godevano il sole estivo, infatti, proteste si sono diffuse in tutto il blocco europeo, da Berlino a Madrid. A Praga, lo scorso fine settimana, circa 70.000 persone sono scese in piazza per manifestare contro il governo, chiedendo di intervenire sull’aumento dei costi dell’energia e scandendo cori contro l’UE e la NATO. A Radio3 Mondo, lunedì 12 settembre alle 11 su Rai Radio 3, Anna Maria Giordano ne parlerà con Jacopo Barigazzi, giornalista a Politico.eu
Anche l’estate sociale britannica è stata calda e l’autunno si preannuncia altrettanto bollente. Dopo anni di apatia, decine di migliaia di lavoratori hanno scioperato a luglio e agosto: ferrovieri, postini, avvocati, autisti di autobus, portuali, dipendenti di Amazon, netturbini e persino giornalisti. Il motivo principale della loro rabbia è il loro potere d’acquisto, eroso dall’inflazione a due cifre e dall’esplosione delle bollette energetiche che a ottobre aumentano dell’80%. A fine luglio il governo Johnson ha offerto un aumento di stipendio tra il 3,5% e il 9% a 2,5 milioni di dipendenti pubblici, una misura non sufficiente però a compensare l’aumento del costo della vita. Se ne parla con Nicole Degli Innocenti, corrispondente da Londra del Sole24Ore.