Oggi in Radio: A “Eta Beta” i supercomputer – Su Radio1 con Massimo Cerofolini
Se i vaccini contro il covid sono arrivati in un anno anziché in dieci, uno dei meriti maggiori si deve a loro, ai supercomputer. È grazie a processori capaci di smaltire miliardi di dati al secondo se infatti oggi riusciamo ad accelerare molti dei processi farmaceutici. Ma queste macchine sono alla base anche di applicazioni incredibili su meteo, clima, finanza, nuovi materiali, sicurezza dei trasporti, progettazione industriali o missioni spaziali. E intanto avanza la ricerca del computer quantistico, il balzo definitivo nel futuro. Di questo si occuperà la nuova puntata di Eta Beta, sabato 13 marzo alle 11.05 su Radio1.
Ospiti al microfono di Massimo Cerofolini: Massimo Sideri, direttore del Corriere Innovazione; Anna Grassellino, scienziata e direttrice del Centro SQMS Superconducting Quantum Materials and Systems del Fermilab di Chicago, incaricata dal governo americano di progettare il computer quantico più potente mai esistito; Andrea Beccari, responsabile di Exscalete4Cov, il progetto di riferimento europeo per contrastare il coronavirus grazie alla piattaforma di supercalcolo più potente al mondo (valuta 3 milioni di molecole al secondo, da una biblioteca chimica di 500 miliardi di molecole), opera di un consorzio pubblico privato a guida italiana. Con l’intervento di Alessandro Curioni, direttore del Research lab di Ibm a Zurigo, dal podcast originale di Radio1 “Codice Beta – Ogni cosa è digitale”.
Eta Beta, dopo è anche sul podcast al sito www.etabeta.rai.it.