Oggi Il ricordo di Eisenhower, a “Cento, un secolo di radio”
E la liberazione di Firenze dal nazifascismo
Sarà un ricordo del Presidente americano Dwight Eisenhower, 34° presidente degli Stati Uniti d’America dal gennaio 1953 al gennaio 1961, scomparso il 28 marzo 1969 a Washington ad aprire la puntata di “Cento, un secolo di radio” in onda giovedì 28 marzo alle 17.05 su Radio 1.
Nato in Texas nel 1890, Generale in capo delle forze armate alleate in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale, “Ike”, nel corso dei due mandati presidenziali, firma nel 1954 la pace con la Corea del Nord e lavora per attenuare le tensioni della guerra fredda. Il programma condotto da Umberto Broccoli riproporrà la voce del Presidente Eisenhower dallo storico discorso all`Assemblea generale dell`ONU “Atoms for Peace” (Teche Rai, 8 dicembre 1953).
A seguire, la rievocazion della liberazione di Firenze dal nazifascismo, avvenuta l’11 agosto 1944, con alcuni stralci dal documentario di Amerigo Gomez e Victor De Santis, “Firenze agosto 1944”, Programma Nazionale, 8 agosto 1954.
Il 6 ottobre 2024 la Radio compie cento anni. Un secolo di parole e note iniziato con un annuncio storico di Ines Viviani Donarelli. In questi anni la Radio ha accompagnato gli italiani diventando un asse portante della cultura del Paese, ne ha raccontato la storia stimolando nei suoi ascoltatori la curiosità e la conoscenza. Negli archivi della radiofonia si conservano le voci e le note che hanno accompagnato da sempre la scenografia del racconto. Attraverso la narrazione di Umberto Broccoli, il ruolo della Radio dalle sue origini ai giorni nostri: gli anni Quaranta, la Guerra e il dopoguerra, la nascita della Televisione e il moltiplicarsi di mezzi, linguaggi e format che ancora oggi la vedono competitiva e vincente. Un racconto di Umberto Broccoli attraverso il colore dei suoni.
Nato in Texas nel 1890, Generale in capo delle forze armate alleate in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale, “Ike”, nel corso dei due mandati presidenziali, firma nel 1954 la pace con la Corea del Nord e lavora per attenuare le tensioni della guerra fredda. Il programma condotto da Umberto Broccoli riproporrà la voce del Presidente Eisenhower dallo storico discorso all`Assemblea generale dell`ONU “Atoms for Peace” (Teche Rai, 8 dicembre 1953).
A seguire, la rievocazion della liberazione di Firenze dal nazifascismo, avvenuta l’11 agosto 1944, con alcuni stralci dal documentario di Amerigo Gomez e Victor De Santis, “Firenze agosto 1944”, Programma Nazionale, 8 agosto 1954.
Il 6 ottobre 2024 la Radio compie cento anni. Un secolo di parole e note iniziato con un annuncio storico di Ines Viviani Donarelli. In questi anni la Radio ha accompagnato gli italiani diventando un asse portante della cultura del Paese, ne ha raccontato la storia stimolando nei suoi ascoltatori la curiosità e la conoscenza. Negli archivi della radiofonia si conservano le voci e le note che hanno accompagnato da sempre la scenografia del racconto. Attraverso la narrazione di Umberto Broccoli, il ruolo della Radio dalle sue origini ai giorni nostri: gli anni Quaranta, la Guerra e il dopoguerra, la nascita della Televisione e il moltiplicarsi di mezzi, linguaggi e format che ancora oggi la vedono competitiva e vincente. Un racconto di Umberto Broccoli attraverso il colore dei suoni.
Umberto Broccoli (Roma, 4 settembre 1954) è un archeologo, autore televisivo, conduttore radiofonico, conduttore televisivo e saggista italiano, dal 2008 al 2013 Sovrintendente ai beni culturali di Roma Capitale.
Appuntamento assolutamente da non perdere.
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