Oggi grande appuntamento con "Cento, un secolo di radio"
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Oggi grande appuntamento con “Cento, un secolo di radio”

Il ricordo del filosofo Sgalambro e della regista Wertmüller

Oggi grande appuntamento con "Cento, un secolo di radio"
Il ricordo del filosofo e poeta Manlio Sgalambro, del quale ricorrono i cento anni dalla nascita e i dieci anni dalla morte, è al centro di “Cento, un secolo di radio“, condotto da Umberto Broccoli, in onda lunedì 9 dicembre alle 18.05 su Rai Radio 1. Intellettuale tra i più originali e indipendenti del panorama culturale italiano, fuori dai quadri accademici e libero dai condizionamenti del pensiero dominante, a partire dal 1994 Sgalambro ha collaborato a gran parte dei progetti del cantautore Franco Battiato. Si ascolterà la voce del filosofo tratta da “Lo specchio del cielo”, Radiodue, 14 giugno 1987, e da “La telefonata”, Radiouno, 6 agosto 1983.
A seguire, si ricorda la regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana Lina Wertmüller, la prima donna nella storia a essere candidata all’Oscar come migliore regista per il film “Pasqualino Settebellezze” nel 1977. Nel 2020 le è stato assegnato il Premio Oscar onorario. Prima della sua prestigiosa carriera cinematografica, Lina Wertmüller lavora molti anni in Rai come autrice e regista di programmi radiofonici e televisivi. Il debutto alla radio è nel 1955, nel ruolo di autrice insieme a Matteo Spinola del programma “Prova generale”, dove con molta ironia viene tratteggiato il mondo del teatro di prosa in tutte le sue fragilità, mondo che lei conosce bene dato che il teatro è stata la sua grande scuola. È il periodo in cui Wertmüller lavora soprattutto con un affiatato gruppo di personaggi come Paolo Panelli, Bice Valori, Nino Manfredi, Rita Pavone, Ugo Tognazzi, Corrado. Si ascolteranno alcuni contributi audio dell’epoca. In conclusione, la voce e qualche verso di Ennio Flaiano.
Il 6 ottobre 2024 la Radio compie cento anni. Un secolo di parole e note iniziato con un annuncio storico di Ines Viviani Donarelli. In questi anni la Radio ha accompagnato gli italiani diventando un asse della cultura del Paese.

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