Oggi al SalinaDocFest in concorso “L’Incorreggibile” di Manuel Coser e “Il Palazzo” di Federica Di Giacomo – il Premio SIAE a “Cosa sarà”
Il Palazzo di Federica Di Giacomo (Italia, Repubblica Ceca) in anteprima regionale. Nel cuore di Roma, con vista su San Pietro, si erge un Palazzo. Il proprietario, come un mecenate rinascimentale, negli anni ha offerto asilo a un’eclettica comunità di amici che ne hanno trasformato ogni angolo in un set cinematografico permanente. Mauro, il più carismatico del gruppo, dirige i condomini in un film visionario, isolandosi progressivamente dal mondo esterno fino a non uscire più dal Palazzo. Nel momento della sua morte prematura, il gruppo di amici si ritrova, chiamato a ricevere in eredità le migliaia di ore filmate del film incompiuto a cui tutti hanno preso parte. Un lascito che scuote lo spirito assopito del gruppo e mette ciascuno a confronto con i propri sogni giovanili, in un romanzo di formazione fuori tempo massimo. Entrambi i film saranno presentati dai registi in un incontro pubblico moderato da Antonio Pezzuto e Maud Corino.
Continuano i due focus.doc del Festival. Per il Focus Portogallo sarà proiettato Amor Fati di Cláudia Varejão. Il terzo lungometraggio della regista portoghese ci trasporta in un universo parallelo dove la realtà si trasforma in sogno. Amor Fati è un film che va al di là dei cliché e non si accontenta di esplorare l’incontro di coppia “classico”: amoroso ed eterosessuale, ma apre gli occhi dello spettatore su una serie molto vasta di possibilità: una coppia di ragazzi/e che sfida le convenzioni di genere, una madre e le sue figlie, due donne anziane in un villaggio, un ragazzo cieco e sua madre, ma anche un musicista e la sua allieva. Amor Fati spia le espressioni, i gesti che nascono dalla condivisione quotidiana di uno stesso universo (di valori, credenze, abitudini) per ricostruire storie simili malgrado tutto.
Per il Focus Francia Il n y aura plus de nuit di Eleonore Weber (2020). Un documentario affascinante e terribile che racconta la guerra attraverso le immagini catturate dagli elicotteri militari francesi operativi in Afghanistan, Iraq e Pakistan. Un lavoro sorprendente e minuzioso che ci fa riflettere a partire dall’osservazione del mondo circostante attraverso l’osservazione degli obiettivi militari mediati dalla lente di un mirino di precisione. Il film, gradualmente, elargisce spiegazioni sui grandi quesiti morali e sociali che la guerra ci sottopone.
A presentare i film Antonio Pezzuto e Maud Corino con l’intervento dei giurati del Festival Catherine Bizern, Direttrice di Cinéma du Réel, e François Caillat, regista, insieme a Glenda Balucani, Coordinatrice dell’Industry Programme del Doclisboa.
Continua l’omaggio speciale del SalinaDocFest a Pier Paolo Pasolini con una selezione di opere fortemente permeate dello stesso senso di spiritualità del Vangelo, attualissimo ancora oggi. Saranno proiettati La Ricotta (1963) interpretato da Orson Welles, Mauro Cipriani e Laura Betti, e i suoi Comizi d’amore (1965).
Sempre il 17 settembre la consegna del Premio SIAE Sguardi di Cinema, a tutela degli autori e dei diritti di chi fa spettacolo e rivolto al cinema di finzione, che va a Cosa Sarà di Francesco Bruni. Il film è il racconto autobiografico della malattia del regista e ha ottenuto 6 candidature e 2 vittorie ai Nastri d’Argento e 3 candidature ai David di Donatello.
La premiazione avverrà con un video saluto in streaming del regista alla presenza dell’attrice Raffaella Lebboroni che nel 2021 ha ottenuto proprio per “Cosa sarà”, una candidatura ai Nastri d’Argento come migliore attrice non protagonista. A moderare la serata il giornalista e critico Enrico Magrelli alla presenza del Sindaco del Comune di Malfa Clara Rametta. Al termine della premiazione la proiezione del film Cosa Sarà che vede nel cast Kim Rossi Stuart, Lorenza Indovina, Raffaella Lebboroni, Barbara Ronchi, Giuseppe Pambieri, Tancredi Galli.
Tra i partner tecnici dell’edizione 2021 del festival anche MYmovies.it che, grazie alla sua piattaforma, permetterà di raggiungere spettatori appassionati in tutta Italia. Una scelta, da parte del festival, volta ad ampliare la platea degli amanti del documentario narrativo italiano e internazionale.
Il SalinaDocFest fondato e diretto da Giovanna Taviani, con la co-direzione artistica per la sezione Musica e Spettacoli di Mario Incudine e la co-direzione artistica per la sezione Letteratura di Lidia Tilotta, terminerà il 18 settembre a Salina per poi avere, per il secondo anno consecutivo, una finestra romana dal 1° al 3 Ottobre 2021 alla Casa del Cinema.
Il Festival è realizzato con sostegno della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo/Ufficio Speciale per il Cinema e L’Audiovisivo/Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema, il Ministero della Cultura e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Rinnova anche per questa edizione il suo contributo la Banca del Fucino – Gruppo Bancario Igea Banca.
http://www.salinadocfest.it/