"Natale in casa Cupiello" - A Rifredi attore e sette pupazzi "Natale in casa Cupiello" - A Rifredi attore e sette pupazzi
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“Natale in casa Cupiello” – A Rifredi attore e sette pupazzi

"Natale in casa Cupiello" - A Rifredi attore e sette pupazziDal 27 al 29 dicembre, il Teatro di Rifredi si prepara ad accogliere una delle opere più amate del teatro italiano: Natale in Casa Cupiello, l’iconico lavoro di Eduardo De Filippo, in una versione del tutto originale che fonde tradizione, innovazione e teatro di figura. Luca Saccoia, attore e anima di questo spettacolo, porterà il pubblico in un viaggio emozionante tra sogni e memorie, accompagnato da pupazzi e maschere che prendono vita sul palcoscenico.

Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere su questo evento imperdibile delle festività natalizie e su cosa lo rende così unico.

Un’Opera Senza Tempo: Natale in Casa Cupiello

Natale in Casa Cupiello è uno dei capolavori assoluti del teatro di Eduardo De Filippo, conosciuto e amato per la capacità di raccontare con ironia, delicatezza e profondità le sfumature delle relazioni familiari e della vita umana. La trama dell’opera ruota attorno alla figura di Luca Cupiello e al suo ossessivo amore per il presepe, simbolo di un legame tra tradizione, speranza e l’idea di un’umanità migliore.

Questa nuova messa in scena, proposta al Teatro di Rifredi, rimane fedele al testo originale, ma lo arricchisce con una visione inedita grazie all’uso del teatro di figura, un linguaggio scenico che dona nuova vita ai personaggi e alla narrazione.

Teatro di Figura: Quando il Presepe Diventa Spettacolo

Il vero cuore pulsante della rappresentazione è l’uso magistrale del teatro di figura, uno stile che combina attori in carne e ossa con pupazzi, maschere e elementi scenografici animati. I pupazzi di Tiziano Fario, ideati per questa produzione, sono protagonisti silenziosi che amplificano l’emozione, caricandola di significati nuovi e sorprendenti.

Nella rappresentazione, i pupazzi interpretano i personaggi stessi della famiglia Cupiello, diventando simboli tangibili dei ricordi e delle emozioni che riaffiorano. Ogni figura si muove grazie all’abilità di un gruppo di manovratori altamente specializzati, coordinati da Irene Vecchia, che ha svolto un lavoro eccellente per far sì che i pupazzi sembrino “vivi”. Questo mix di umano e immaginifico rende lo spettacolo unico nel suo genere e regala al pubblico una nuova prospettiva di fruizione teatrale.

Luca Saccoia: L’Attore Cum Figuris

A tenere insieme il ricco mosaico di elementi scenografici è l’attore protagonista, Luca Saccoia, che, diretto da Lello Serao, interpreta un Tommasino Cupiello intenso e complesso. Saccoia non recita soltanto, ma interagisce con i pupazzi e le figure che popolano la scena, dando voce e anima a un racconto che si muove tra sogno e realtà.

Il suo personaggio, sospeso tra il comico e il tragico, ricostruisce i momenti più salienti della narrazione: i conflitti familiari, le incomprensioni, ma anche la tenerezza di un Natale che si ripete, ciclico, come un rito. La domanda ormai leggendaria di Luca Cupiello – “Te piace o presepio?” – ritorna anche qui, ma con una carica emotiva forse ancora più intensa, grazie all’unione tra recitazione e simbolismo del presepe stesso.

Una Scenografia Che Parla di Tradizione

L’ambientazione scenica dello spettacolo, ideata da Tiziano Fario, è costruita come un grande presepe, un luogo che richiama istantaneamente la tradizione natalizia napoletana. Lo spazio scenico si popola di dettagli accurati, colori caldi e materiali semplici, che riportano il pubblico alla casa di ogni famiglia durante le feste di Natale.

Ogni oggetto sul palco è carico di significati: il presepe rappresenta non solo la speranza e la spiritualità, ma diventa anche il simbolo di un’intera vita familiare, tra gioie e dolori, passato e presente, realtà e immaginazione.

La Regia di Lello Serao: Un Omaggio Innovativo

La regia di Lello Serao è una delle chiavi del successo di questa versione di Natale in Casa Cupiello. Serao riesce a bilanciare sapientemente il rispetto per il testo originale di Eduardo De Filippo con un’interpretazione moderna, che rompe i confini del teatro tradizionale.

Come ha spiegato lo stesso regista, “Il presepe è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in un’umanità senza conflitti, ma è anche il simbolo del passaggio dal vecchio al nuovo, del ciclo della vita che si rinnova costantemente”. Questa visione si riflette in ogni scena, accompagnando lo spettatore in una riflessione che tocca corde universali e atemporali.

La Musica e le Luci: Un’Atmosfera Magica

Ad arricchire ulteriormente lo spettacolo ci sono le musiche originali di Luca Toller e il suggestivo lavoro di luci curato da Luigi Biondi. La musica si intreccia delicatamente con la narrazione, sottolineandone i momenti più intensi e creando un’atmosfera unica. Le luci, invece, come veri e propri personaggi invisibili, giocano con contrasti di ombre e colori per accentuare l’intimità e la magia di ogni scena.

Come Acquistare i Biglietti

Chi vuole assicurarsi un posto per Natale in Casa Cupiello al Teatro di Rifredi, può acquistare i biglietti presso la biglietteria del teatro oppure online. Ecco le informazioni utili:

Prezzi:

  • Intero: €19
  • Ridotto over 65 e convenzioni: €17
  • Ridotto soci Unicoop: €16
  • Ridotto under 30: €15 (€12 con TT Young Card)
  • Ridotto Passaparola Unicoop (solo per 27 dicembre): €14

Orari degli Spettacoli

  • Venerdì 27 e sabato 28 dicembre: ore 21:00
  • Domenica 29 dicembre: ore 16:30

Perché non Perdere Questo Spettacolo

Natale in Casa Cupiello al Teatro di Rifredi non è solo un evento teatrale, ma un’esperienza emozionale che intreccia nostalgia, tradizione e magia. La combinazione tra il testo immortale di Eduardo De Filippo, la forza interpretativa di Luca Saccoia e la poesia del teatro di figura crea un’atmosfera irripetibile, capace di commuovere, divertire e sorprendere.

Se sei un amante del teatro o semplicemente vuoi vivere un momento speciale durante le feste natalizie, questo spettacolo è un appuntamento da non mancare.

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