Musica classica indiana ai Giardini della Filarmonica con il MAHA KALI TRIO, ultimo appuntamento di Festival in collaborazione con SummerMela
I Giardini della Filarmonica dedicano l’ultima giornata del Festival all’India, martedì 22 settembre (Giardini, ore 20) con il Maha Kali Trio, formato da due musicisti celebri nel loro paese, ambasciatori della musica classica indiana del mondo, Joyeeta Sanyal (sitar) e Sanjay Kansa Banik (tabla), cui si aggiunge l’italiano Nicolò Melocchi, riferimento in Europa per la musica indiana e per il bansuri, il flauto indiano di bambù.
A introdurre la serata intervengono Shyam Chand (direttore Sezione Culturale, Ambasciata dell’India, Roma), Adriano Valerio Rossi (presidente ISMEO) e Riccardo Biadene (direttore artistico Summermela/FIND, KAMA Productions). L’appuntamento rinnova la collaborazione fra Filarmonica Romana e Festival SummerMela, all’interno del quale si colloca il concerto nei Giardini.
Joyeeta Sanyal è considerata da molti una delle migliori, se non la migliore, giovane musicista donna di sitar. Nata a Calcutta, ha iniziato lo studio con Deepak Choudhury e successivamente con Kushal Das, influenzata anche dall’arte di Kumar Roy. Vincitrice di una borsa di studio del Centre for Cultural Resources di New Delhi, dal 2005 al 2012 frequenta il prestigioso ITC Sangeet Research Academy di Calcutta dove studia con Pandit Manilal Nag, Pandit Ajoy Chakrabarty e Pandit Partha Charrerjee. Attualmente è in Europa per una serie di progetti legati alla musica classica indiana.
Insieme alla virtuosa di sitar, troviamo sul palco Nicolò Melocchi, musicista italiano ormai riferimento in Europa per la musica indiana e per il bansuri, il flauto indiano di bambù. Dopo essere stato accettato dal maestro Pandit Hariprasad Chaurasia come suo discepolo, Nicolò alterna il suo tempo tra India e Italia dove continua la sua attività concertistica. Nel 2019 è stato premiato da Rotary Club di Hyderabad come migliore esponente europeo di musica classica indiana ricevendo il Pandit Jasraj Award.
Ad accompagnare il ritmo sarà invece il tabla di Sanjay Kansa Banik, musicista avviato a soli cinque anni allo studio di questo tradizionale strumento a percussione indiano, vincendo numerosi concorsi, con importanti riconoscimenti dallo stesso governo indiano. Dal 2006 vive a Roma, dove collabora con molti artisti e orchestre fra cui Sergio Cammariere l’Orchestra di Piazza Vittorio e l’Etno Jazz group Worldream.
In caso di maltempo il concerto verrà spostato in Sala Casella.
I Giardini della Filarmonica sono realizzati in collaborazione con:
Ambasciata dell’India di Roma, SUMMERMELA Festival, Fondazione FIND, ISMEO, Kama Productions, Istituto Giapponese di Cultura, Fondazione Neuhaus, Accademia del belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca, Fondazione Paolo Grassi, Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma, Alefba, Operazione Peace Dreaming, Associazione Fabrica, Un mercoledì da lettori.
Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, [email protected]
Biglietti: concerti posto unico 10 euro (più diritto di prevendita).
Si raccomanda la prenotazione e l’acquisto on line su filarmonicaromana.org.
Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto.
Gli ingressi avverranno rispettando le disposizioni anti Covid.
MARTEDÌ 22 SETTEMBRE
INDIA
GIARDINI ore 20
MAHA KALI TRIO
SUMMERMELA Festival
Joyeeta Sanyal sitar
Nicolò Melocchi flauto bansuri
Sanjay Kansa Banik tabla
musica classica indiana
introducono
Shyam Chand (direttore Sezione Culturale, Ambasciata dell’India, Roma)
Adriano Valerio Rossi (ISMEO)
Riccardo Biadene (Fondazione FIND)
promosso da Fondazione FIND e ISMEO
produzione Kama Productions
sotto l’Alto Patronato dell’Ambasciata dell’India di Roma