Museo Bagatti Valsecchi – Il cartellone di aprile e maggio di “Stasera al Museo. Le voci degli amori” > Sei appuntamenti tra teatro e musica
Al Museo Bagatti Valsecchi continua la programmazione del palinsesto Stasera al Museo. Le voci degli amori, con un calendario ricco di eventi per i mesi di aprile e maggio: ben sei appuntamenti di musica e teatro, tra cui l’imperdibile appuntamento con un ospite d’eccezione, Enrico Ruggeri che per la prima volta animerà con la sua musica la splendida cornice dei cortili di Palazzo Bagatti Valsecchi.
Il palinsesto degli eventi di quest’anno, a cura del conservatore Antonio D’Amico, celebra l’amore, traendo ispirazione dal motto latino ARS VOX AMORIS inciso su un dossale ligneo del Salone d’Onore del Museo. Un inno alla musica, alla poesia, al canto e al teatro, ossia a tutte quelle forme d’arte che danno voce all’amore.
Si comincia mercoledì 26 aprile con lo spettacolo teatrale Prima di ogni altro amore. Incanto per Maria Callas e Pier Paolo Pasolini, con il quale Sergio Casesi ha vinto il Premio Nazionale Franco Enriquez 2022 alla drammaturgia. La regia è affidata ad Alberto Oliva e la produzione a Proscenio Teatro per questa serata che racconta l’amicizia e l’affetto con forme d’amore. Il testo di Sergio Casesi, drammaturgo pluripremiato e musicista, verrà interpretato dalla giovane attrice e cantante lirica Gea Rambelli e dall’attore marchigiano Stefano Tosoni.
Mercoledì 7 maggio il Museo Bagatti Valsecchi si apre alla musica leggera con Enrico Ruggeri che racconterà tra musica e parole la sua visione dell’amore, nell’appuntamento dal titolo Certe lettere d’amore. Dopo essere stato testimonial per il Museo Bagatti Valsecchi nel progetto Listen To MI, ideato dalla rete delle Case Museo di Milano e finanziato da Fondazione Cariplo, Ruggeri torna per svelare i segreti e gli aneddoti che si nascondono dietro ad alcune delle sue canzoni più famose, come Quello che le donne non dicono.
Due sono le date a cura di Cantoalato in collaborazione con OttavaNota: martedì 9 maggio, in occasione di Rose Rosé, un evento organizzato da Montenapoleone District, il Museo si ammanta di un’atmosfera multisensoriale, grazie alla degustazione del Trentodoc Altemasi Rosé e di Griselda di Antonio Vivaldi, un’esecuzione in forma semiscenica con la partecipazione dei giovani cantanti del Workshop di Canto barocco tenuto da Roberta Invernizzi. Il concerto vedrà Gioele Muglialdo al clavicembalo, con la regia di Lisa Nava; Muglialdo tornerà nel Salone d’Onore del Museo Bagatti Valsecchi anche sabato 20 maggio con il concerto lirico per solo piano dal titolo E lucevan le stelle. L’esibizione vedrà la partecipazione dei giovani cantanti della Masterclass di Canto tenuta da Jaume Aragall.
Martedì 23 maggio, verrà messo in scena Ghita, Storia della Fornarina. Il grande Raffaello Sanzio viene raccontato attraverso gli occhi di Margherita Luti, l’ultima amante dell’artista e sicuramente la più famosa: la Fornarina, rimasta immortale nel celebre dipinto oggi a Palazzo Barberini a Roma. È la storia di un amore assoluto e potentissimo, un sentimento universale mai completamente risolto, una perdita che non è lecito piangere, se non nel silenzio di un convento. Una produzione a cura di Eco di Fondo, curata da Simone Faloppa e Giulia Viana, con la regia di Giacomo Ferrù e Giulia Bellucci.
L’ultimo appuntamento musicale di maggio è mercoledì 31, con il concerto Esemble da camera a cura dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, che vedrà l’esibizione di un quartetto appositamente pensato e realizzato per il Museo Bagatti Valsecchi.