Muja Buskers Festival, torna a Muggia il festival del circo di strada
La magia del circo contemporaneo e delle arti di strada ritornerà ad animare la cittadina istroveneta di Muggia per un intero weekend di spettacoli sotto le stelle. Dopo l’apprezzatissimo esordio dell’anno scorso arriva, con una seconda edizione ancora più ricca e sfaccettata, il Muja Buskers Festival, in programma da venerdì 24 a domenica 26 agosto. Il festival del circo contemporaneo e delle arti di strada trasformerà per tre giornate la cittadina rivierasca in un grande palcoscenico a cielo aperto. Calli, piazze e strade di Muggia saranno pacificamente invase da un drappello di giocolieri, acrobati, funamboli, burattinai, clown e street bands che si esibiranno in diversi luoghi sparsi per ogni angolo della città in una serie di spettacoli pensati per un pubblico di tutte le età. Per la seconda edizione della manifestazione il direttore artistico Riccardo Strano, anch’egli noto artista di circo contemporaneo, ha selezionato alcuni tra i migliori buskers del panorama nazionale e internazionale.
Muja Buskers Festival quest’anno raddoppia il numero di artisti coinvolti ed estende il proprio programma su un intero weekend e su tutto il territorio cittadino, con spettacoli in otto diverse postazioni. “In questa seconda edizione la creazione d’arte, di circo contemporaneo farà da asse fondante per guidarci nella riscoperta della città, dal centro verso la periferia – spiega Strano -, certi che solo le emozioni provate e restituite da pubblico e cittadini possano creare una festa viva e autentica”. Promossa dall’associazione culturale “Sparpagliati” la festa, che s’inserisce nelle iniziative per l’Anno Europeo della Cultura 2018 del MIBACT, è realizzata con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Muggia, il sostegno del Montedoro Shopping Center,il contributo della Regione Fvg – Attività per la promozione del Turismo e si avvale dell’essenziale collaborazione di numerose associazioni amiche, quali le Compagnie del Carnevale di Muggia, Arci Servizio Civile Fvg, #MaiDireMai e numerosi volontari, soci e amici dei Buskers. “Siamo certi che, come nel caso del Teatro Ragazzi degli anni 80 e del nostro partecipassimo Carnevale, anche il Muja Buskers Festival lascerà il segno nella storia della nostra cittadina – afferma il Sindaco di Muggia Laura Marzi -, che sin da subito ha apprezzato una manifestazione di qualità che, dopo l’importante riscontro della prima edizione, anche quest’anno porterà nel nostro centro artisti nazionali e internazionali che si cimenteranno tra danza, teatro contemporaneo e arte circense”. Muja Buskers Festival proporrà un cartellone con decine d’artisti e musicisti per una trentina di spettacoli, tutti gratuiti, tra novità, progetti speciali e laboratori per bambini e ragazzi. Si partirà con la festa d’apertura di venerdì 24 agosto, che consentirà al pubblico di conoscere in anteprima tutti gli artisti che si esibiranno nel corso del weekend. Alle 21 in piazza Caliterna saranno proposti due spettacoli (Luca Tresoldi e le sue esibizioni di giocoleria, verticali, fisarmonica ed equilibrio su corda molle e Caterina Fort, che in “Borders” si cimenta con corda aerea e circo contemporaneo) e un concerto affidato agli Endjoro Quartet, quartetto nato nel 2013 a Trieste nell’ambito della musica di strada. Sabato 25 agosto la festa proseguirà dal tardo pomeriggio fino a mezzanotte con nuovi spettacoli e concerti sia nelle piazze e calli di Muggia sia all’interno del Montedoro Shopping Center. E domenica 26 gran finale con un’altra giornata densa di performance circensi e musica. Tra gli artisti che parteciperanno i più attesi, che per la prima volta si esibiranno sul territorio, sono i Circo Zoé, compagnia di circo contemporaneo tra le più note e apprezzate a livello internazionale, che nell’ampio scenario di Piazza Marconi proporrà lo spettacolo “Naufragata”: otto performers inseriti in una scenografia alta otto metri, che raccontano attraverso i propri corpi la necessità del movimento e l’impossibilità di approdare in un luogo e fermarsi lì, spinti dal continuo bisogno di ripartire. Ma ci sarà anche La Sbrindola, coppia composta da un giocoliere e un batterista che in “Shock’em all” propongono una forsennata ricerca ritmica e musicale abbinata a una bizzarra ed estroversa giocoleria. E ancora il Circo Pacco, con il suo “100% Paccottiglia”, uno spettacolo di teatro fisico e clown privo di serietà, in un circo privo di tendone e con due autentici cialtroni che cercano il centro della scena. E infine la coppia Michele & Francisca, che in “Segni” esploreranno tutte le possibili relazioni tra spazio e immagini attraverso due corpi in movimento infarciti con un’abbondante quantità di farina. Per la prima volta all’interno del festival sarà proposto anche un laboratorio circense per bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni a cura della Scuola Circ’Opificio: le iscrizioni sono già aperte sul sito web della manifestazione. A completare il quadro non mancheranno stand gastronomici, artigianato, con il Mercatino degli artigiani targato Muja Buskers, e musica. Oltre al già citato Endjoro Quartet, nelle diverse giornate si esibiranno anche i croati Techno Viking, street band specializzata nella resa acustica di pezzi storici della musica techno attraverso quattro sassofoni e una batteria, la Maxmaber Orkestar, che da 15 anni ripercorre con la sua musica i brani della tradizione popolare dell’Europa orientale e del Mediterraneo, e la Banda Vecia Trieste, che con oltre venti strumenti e voci è l’ensemble ufficiale del Carnevale triestino.
Per tutta la durata della manifestazione saranno attivi diversi info point sparsi per il centro cittadino e vari chioschi per rifocillare il pubblico tra un’esibizione e l’altra con cibo e bevande.
Per il programma completo della manifestazione si può consultare il sito web www.mujabusker.com o la pagina Facebook Mujabuskers.
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