MUDEC: al via il Social Contest del Museo delle Culture di Milano "The Colouring Book. L'arte torna all'arte": c'è tempo fino al 7 gennaio 2021 per parteciparvi MUDEC: al via il Social Contest del Museo delle Culture di Milano "The Colouring Book. L'arte torna all'arte": c'è tempo fino al 7 gennaio 2021 per parteciparvi
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MUDEC: al via il Social Contest del Museo delle Culture di Milano “The Colouring Book. L’arte torna all’arte”: c’è tempo fino al 7 gennaio 2021 per parteciparvi

MUDEC: al via il Social Contest del Museo delle Culture di Milano "The Colouring Book. L'arte torna all'arte": c'è tempo fino al 7 gennaio 2021 per parteciparvi MUDEC: al via il Social Contest del Museo delle Culture di Milano "The Colouring Book. L'arte torna all'arte": c'è tempo fino al 7 gennaio 2021 per parteciparviIl Mudec coinvolge ancora una volta la sua community e lancia un Social Contest, una vera e propria ‘chiamata all’azione’ che, attraverso il divertimento, farà come sempre riflettere sulla fondamentale importanza dell’arte nelle nostre esistenze.

In occasione della pubblicazione del volume “The Colouring Book” edito da 24 ORE Cultura, Mudec Education promuove un’iniziativa digitale “The Colouring Book. L’arte torna all’arte”, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente il pubblico ponendogli un’unica domanda: “Perché abbiamo bisogno di arte?” Domanda a cui il pubblico sarà chiamato a rispondere, usando la propria creatività.

Come?

Interpretando a proprio gusto la copertina del libro che riproduce il disegno L.O.V.E. creato dall’artista Maurizio Cattelan per “The Colouring Book”.

Ognuno infatti sarà chiamato a usare la tavolozza del proprio vissuto personale, innestandola sul lavoro dell’artista attraverso l’uso del colore, il commento della parola, l’evocazione poetica o la riflessione intima, l’inserimento di frammenti materiali e di altre immagini (fotografie, ritagli di immagini stampate) e qualsiasi altra tecnica vorrà usare.

Il gesto creativo sarà la risposta alla domanda posta e darà vita, allo stesso tempo, a una mappa emozionale in grado di restituire i valori legati al bisogno di arte nella nostra società. La partecipazione attiva di entrambi i soggetti (artista e pubblico) diventa un gioco di scambi che genera un circolo virtuoso, un feedback positivo che si auto-amplifica: l’arte genera arte, arricchisce sé stessa amplificando il suo potere di interpretare la realtà. Il risultato sarà infatti rappresentato attraverso un grande mosaico composto dalle opere dei partecipanti, un digital wall visibile sul sito e sui canali social del Mudec.

Come partecipare?

Il pubblico potrà scaricare l’immagine della copertina del volume “The Colouring Book” alla pagina del sito del Mudec: https://www.mudec.it/ita/the-colouring-book/cimentarsi nella sua reinterpretazione e inviare il proprio disegno all’indirizzo mail: [email protected] entro il 7 gennaio 2021. I lavori dovranno essere inviati in formato digitale.

I 50 disegni più significativi saranno premiati da 24 ORE Cultura con un volume d’arte proveniente dal suo ampio e prestigioso catalogo.

The Colouring Book.

“The Colouring Book” è un progetto nato la mattina successiva all’annuncio della quarantena, durante questa primavera. I curatori del libro Rossella Farinotti e Gianmaria Biancuzzi, per contribuire a rendere le distanze e il contenimento un po’ meno gravosi durante il periodo di lockdown, hanno invitato artisti di tutto il mondo e di diverse generazioni – tra i quali Maurizio Cattelan, Nico Vascellari, Patrick Tuttofuoco, Adrian Paci, Emilio Isgrò, Marzia Migliora, Vedovamazzei, Goldschmied & Chiari, Thomas Braida, NathalieDuPasquier, ChiaraDynys, Ugo La Pietra e molti altri – a mandare propri disegni per creare il progetto editoriale “The Colouring Book”.

In poche ore sono stati collezionati numerosi disegni – molti realizzati per l’occasione – di alcuni degli artisti contemporanei più visionari; sono stati inviati per essere rielaborati e condivisi online e 150 di questi sono stati raccolti in queste pagine.

Un album diffuso che si è composto nel tempo grazie al contributo unico degli artisti che, con la loro personale visione, hanno interpretato i momenti che abbiamo vissuto in questi mesi. Attraverso gli sguardi, le estetiche e le ricerche degli autori coinvolti, il libro rappresenta un momento di riflessione collettiva ed è la testimonianza della solidarietà da parte della comunità artistica tutta. Un libro-oggetto denso di significato, che contiene in sé un grande messaggio di speranza, soprattutto per le generazioni future.

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