Monfortinjazz – Fino a fine anno la musica del Festival in diffusione all’Auditorium Horszowski di Monforte d’Alba
Una piacevole sorpresa musicale accoglie dallo scorso fine settimana i numerosi turisti italiani e stranieri che nel weekend salgono nel centro storico di Monforte d’Alba percorrendo il labirinto medioevale di vicoli antichi che portano, tra caratteristici locali, portali d’epoca e muri possenti all’Auditorium Horszovski, gioiello di struttura all’aperto che ogni estate accoglie il festival Monfortinjazz.
Renato Moscone, direttore artistico di Monfortinjazz and more ha infatti selezionato, su invito dell’Amministrazione Comunale di Monforte e in particolar modo del sindaco Livio Genesio, una playlist di straordinari brani, naturalmente interpretati dagli artisti che negli anni si sono esibiti sul palco dell’auditorium sotto le stelle. Da Francesco Guccini a Paolo Conte, da Paolo Fresu a Enrico Rava, da Stefano Bollani a Ludovico Einaudi, da Wayne Shorter a Mavis Staples, da Garbarek a Richard Galliano, da Vinicio Capossela a Raphael Gualazzi,da Marcus Miller a Mario Biondi, da Brad Mehldau a Michel Petrucciani e poi ManhattanTransfer, Gilberto Gil, Diana Krall, Ute Lemper, Dee Dee Bridgewater, Dulce Pontes, Gregory Porter, Yann Tiersen, Rufus Wainwright.
L’iniziativa, nata in collaborazione con l’associazione Monfortearte che da 44 anni organizza il festival è stata inaugurata alcune settimane fa alla presenza del Sindaco insieme ai membri della Giunta ed alcuni consiglieri comunali, del Presidente dell’Associazione Monfortearte Adolfo Ivaldi con tutto il suo staff e Renato Moscone.
La musica viene diffusa nell’anfiteatro e contestualmente all’interno della Confraternita di Sant’Agostino che ospita grandi mostre d’arte moderna e contemporanea – ultimamente hanno esposto Alex Astegiano, Andrés Avré e Carla Ghisolfi – da un moderno impianto di filodiffusione che si attiva tutti i fine settimana, dal venerdì alla domenica, con orario 15-20. Rimarrà in funzione sino a fine anno.
All’inaugurazione erano presenti tutti i volontari – rigorosamente in mascherina – che da anni collaborano all’organizzazione del festival schierati sui gradoni dell’anfiteatro: Pro Loco, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, cantonieri comunali e tanti altri “volontari soci” di Monfortearte, ringraziati dal Sindaco nel corso della presentazione dell’iniziativa. “Il prossimo anno, Covid permettendo – ha anticipato Ivaldi – speriamo di celebrare degnamente il 45° anniversario del festival con una grande edizione del festival. Certamente il nostro Direttore Artistico, in collaborazione con l’Agenzia Ponderosa, saprà portare, ancora una volta, sul palco dell’Horszowski alcuni tra i più bravi artisti del panorama musicale internazionale”