MONDI POSSIBILI, ovvero la storia della Signora della Musica e del Viaggiatore
La musica ha il potere di unire, ispirare e trasformare. Mondi Possibili è un progetto innovativo che affronta questa tematica attraverso un spettacolo musicale ad alta accessibilità. In programma all’Auditorium di Milano sabato 8 febbraio 2025, questo evento mira a creare un’atmosfera inclusiva, dove la musica si intreccia con il linguaggio dei segni, offrendo così a un pubblico diversificato l’opportunità di vivere un’esperienza unica.
La Fondazione Toscanini lancia “Mondi Possibili”
La Fondazione Toscanini, in collaborazione con importanti istituzioni concertistiche italiane, presenta un progetto innovativo che unisce musica dal vivo, LIS (Lingua Italiana dei Segni), performance, teatro-danza e tecnologie assistive. “Mondi Possibili” è uno spettacolo musicale ad alta accessibilità che mira a rendere la musica accessibile a chiunque, in qualsiasi modo e forma, anche a persone con disabilità.
L’idea alla base del progetto
“Mondi Possibili” nasce dall’idea di utilizzare la musica dal vivo per lavorare sull’inclusione e sulla riduzione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali nei processi di produzione e fruizione di spettacolo dal vivo. Il progetto, guidato dalla Fondazione Toscanini, vede la collaborazione di importanti realtà culturali italiane come As.Li.Co./Teatro Sociale di Como, Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano G. Verdi, Fondazione Paolo Grassi e ICO Orchestra della Magna Grecia.
Il team artistico
Il team artistico di “Mondi Possibili” è composto da 4 artiste under 35 con disabilità: la compositrice Simona Iuorio, il soprano Francesca Mannino e le interpreti e performer LIS Diana Anselmo e Diana Denisa Bejan. Completano il team il regista e drammaturgo Manuel Renga, lo scenografo e costumista Stefano Zullo, la regista assistente Valeria Fornoni, l’illustratrice Kaiming Liu e i voices off Pietro Landini e Bianca Ponzio.
La struttura dello spettacolo
“Mondi Possibili” è una fiaba musicale che racconta dell’incontro e della possibile interazione tra modalità comunicative differenti personificate da due personaggi: la Signora della Musica, che rappresenta il linguaggio musicale, e il Viaggiatore, che incarna il linguaggio del corpo e la LIS. Lo spettacolo unisce brani di Mozart e Rossini interpretati dal soprano Francesca Mannino a composizioni originali di Simona Iuorio, come “Un modo ci sarà” e “Mondi Possibili”.
L’accessibilità al centro
“Mondi Possibili” integra perfettamente nella sua struttura registica e drammaturgica diverse tecnologie assistive come la sopratitolazione e l’audiodescrizione, rendendo lo spettacolo accessibile a un pubblico ampio, incluso quello con disabilità. Il progetto si basa sul principio “Nothing about us without us”, ponendo al centro l’azione e il pensiero delle artiste con disabilità protagoniste dello spettacolo.
Il sostegno della Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano
La Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, attenta alle tematiche di inclusività e accessibilità, sostiene attivamente il progetto “Mondi Possibili”. La Presidente Ambra Redaelli sottolinea l’importanza di questa iniziativa come esempio concreto di coinvolgimento di artisti e pubblico con disabilità, nell’ottica di una sempre maggiore inclusività nel mondo dello spettacolo dal vivo.
L’adesione alla rete Europe Beyond Access
L’Orchestra Sinfonica di Milano ha aderito al protocollo d’intesa Europe Beyond Access Italia 2024-2027, una rete di alleati che si interroga sui temi di accessibilità e non esclusione nelle arti performative. Questo impegno dimostra l’attenzione dell’orchestra milanese verso l’inclusività e la partecipazione di artisti e pubblico con disabilità.