MODENA BUK FESTIVAL – l’editoria indipendente a Modena: Ritrovare Fellini e le sue location, riscoprire Coco Chanel, guardare il mondo
La piccola e media editoria torna in presenza, finalmente, a tu per tu con i lettori: Modena BUK Festival è in programma sabato 19 e domenica 20 giugno: ancora una volta la kermesse, diretta da Francesco Zarzana e promossa da ProgettArte con il sostegno di Bper Banca e CNA si confermerà cuore pulsante della piccola e media editoria italiana, riportando negli spazi del Laboratorio Aperto un festival diventato di riferimento per la bibliodiversità, e che coinvolge il pubblico, gli autori, gli editori. Con la massima attenzione alla sicurezza la 14^ edizione rinnoverà il suo palcoscenico dedicato all’editoria nazionale indipendente – l’editoria “artigiana” – che soprattutto in tempo di pandemia ha faticato a raggiungere i suoi lettori. Saranno protagoniste oltre 30 case editrici di tutta Italia, da Palermo a Milano, dalle Marche a Roma a Napoli, Bologna e Firenze, al nord-est del Paese.
Che mondo fa? BUK Festival se lo chiederà con le tante voci dell’editoria indipendente italiana, il programma su bukfestival.it. Protagonista d’eccezione nella giornata inaugurale di BUK, sabato 19 giugno (ore 17.30, Sala A), sarà la scrittrice coreano-americanaSteph Cha, in collegamento da Los Angeles: è l’acclamata l’autrice de “La tua casa pagherà” (21Lettere), il libro vincitore del California Book Award e del Los Angeles Times Book Prize, libro dell’anno per il Wall Street Journal e il Chicago Tribune. Steph Cha, 35 anni, autrice e critica letteraria, focalizza sulla questione centrale degli ultimi anni negli Stati Uniti, quella portata avanti dal movimento Black lives matter: si indaga così la complessità della società americana, il divario tra le etnie, protagonisti una coreano-americana e una afro-americana, tra le famiglie, tra le generazioni. Temi che alimentano il dibattito contemporaneo su razzismo, violenza e discriminazione.
BUK Festival ci accompagnerà alla riscoperta di Fellini attraverso un viaggio su due ruote nelle location dei suoi film: domenica 20 giugno alle 15.30 in Sala A la giornalista Anna Longo, voce nota al per i servizi e reportage culturali firmati per il GR Rai, presenta “Fellini guarda il mare. In bici alla scoperta delle location felliniane del Lazio”, scritto a quattro mani con Romano Puglisi, socio fondatore FIAB, per le Edizioni dei Merangoli. L’incontro offrirà l’occasione per progettare fantastiche pedalate sulle orme di Federico Fellini e scoprire per esempio il fascino di antiche rovine e torri costiere, nei pressi della Dolcespiaggiadi Passoscuro, baricentro di questo lavoro e location de La dolce vita. E nel corso dell’incontro si parlerà anche delle location di “Amarcord”, il capolavoro di Fellini girato sia a Cinecittà che nella natìa Rimini, tra l’antico ponte di Tiberio, piazza Cavour e piazza Tre Martiri. E poi il Grand Hotel, il cinema Fulgor, sino allo splendido Borgo San Giuliano. Sempre domenica alle 17.30 in Sala A, la presentazione del libro della giornalista e autrice Annarita Briganti, che per Cairo edizioni firma “Coco Chanel. Una donna del nostro tempo”: una narrazione che all’intensità della ricerca unisce una concezione viva della memoria quale dimensione non del passato, ma del presente. Sabato 19 giugno alle 17.30, nella Sala B l’incontro con il fumettista e scrittore siciliano Marco Rizzo, Premio Giancarlo Siani, miglior sceneggiatore e graphic journalist italiano 2018, sceneggiatore a fumetti delle graphic novel su Ilaria Alpi, Mauro Rostagno, Peppino Impastato e Che Guevara. Con il romanzo “La lezione dell’elefante” (Navarra edizioni) ripercorre l’avventurosa vita di Seikou, tredicenne di Timbuctu appassionato di libri, e racconta la guerra civile nel Mali, l’imposizione della sharia nello Stato Islamico, l’emergenza umanitaria in Africa, l’immigrazione in Italia e i legami con la Libia. Ma anche l’amore per i libri come strumento di emancipazione, memoria e testimonianza. Sempre in tema di questioni globali e integrazione, un contributo arriverà da Multimage, la casa editrice di Firenze dedicata ai temi dei diritti umani: nel libro “La nostra sorellanza” a cura di Alessandra Montesanto con l’Associazione per i Diritti umani e Progetto Aisha, trova spazio l’interiorità di ragazze e donne straniere e italiane, di qualunque età, fede e nazionalità. Fra le novità in fase di lancio anche il nuovo progetto editoriale dell’Associazione Progettarte, promotrice e organizzatrice del Festival, che pubblica e racconta in anteprima a Modena BUK festival, sabato 19 giugno alle 15.30 in Sala A, il libro di Alessia Bellino “Dalla corsia alla corsa”. Una vicenda autobiografica di grande impatto: colpita all’improvviso nel 2015 da una encefalite autoimmune, Alessia si ritrova ad affrontare un lungo periodo di convalescenza per recuperare la memoria, le abilità, la propria vita, per poi guarire e arrivare anche a cambiare, crescere e affidare alla corsa e ai tanti chilometri percorsi, alla matita e ai suoi disegni a mano libera, una nuova esistenza che sia di esempio per tutti. E sempre in tema di racconti in prima persona legati alla resilienza attiva di fronte alle malattie, ecco il libro della giornalista modenese Valentina Reggiani, che sabato 19 giugno, alle 18.30, presenta l’autobiografico “Dentro di me. Endometriosi, storie di dolore e rinascita”, un vero e proprio reportage nel quale ripercorre la sua vicenda di donna affetta da endometriosi, dall’apparire dei primi sintomi alle difficoltà di rapportarsi con il sistema sanitario, fino all’incontro con medici sensibili e competenti. Un racconto sofferto che vuole essere anche una mano tesa verso tutte le donne che negli anni si sono sentite sole nel lungo cammino verso una diagnosi prima e ripetute cure e interventi chirurgici dopo. Da segnalare inoltre, fra le presentazioni più significative di BUK 2021: sabato 19 giugno per Giraldi editore “Ragazzi, la mamma parte! Viaggiare da sola con la famiglia a casa” di Paola Scaccabarozzi, “Giramondo” di Gianluigi Schiavon e “Un giorno sì e un giorno no” di Isa Grassano. Novità assoluta di questa edizione sarà il Laboratorio di scrittura “L’Officina degli Scrittori”, progetto di affiancamento agli autori nato dalla collaborazione tra l’agenzia letteraria Contrappunto House Of Books, Intrecci Edizioni e 78edizioni. In programma quattro incontri programmati proprio il 19 e 20 giugno e ciascun laboratorio sarà dedicato a un genere letterario specifico: il romanzo, la narrativa di formazione, il giallo, il fantasy/fantascienza. È prevista la partecipazione del giallista Antonio Infuso, dello scrittorefantasy Antonio Alvares, della scrittrice Tiziana Beato insieme a Rosa Gargiulo, e Alessandra Marconato, per la narrativa di formazione e crescita personale, che sarà affiancata da Marzia Iori.
Nella giornata inaugurale guarda “Verso il futuro dell’Europa” con ALDA, l’Associazione Europea per la Democrazia Locale che ha sede presso il Consiglio d’Europa di Strasburgo. La Conferenza sul futuro dell’Europa: il ruolo della cultura nell’assetto democratico europeo aprirà alle 9.30 i lavori di BUK Festival, nella Sala A del Laboratorio Aperto: interverrà il Segretario Generale ALDA, Antonella Valmorbida, affiancata dal vicePresidente ALDA Francesco Zarzana e da Giorgio Anselmi Presidente del Movimento Federalista Europeo e dell’Istituto di Studi Federalisti “Altiero Spinelli”, Antonella Buja Responsabile Europe Direct Comune di Modena, Giuseppe Caruso Projet management Europe Direct Comune di Modena, Serena Foracchia Responsabile progettazione presso Reggio Children, Andrea Bortolamasi – Assessore alla Cultura, Comune di Modena. La cultura come valore fondamentale per l’individuo e per la comunità, forza motrice per la costruzione di un’Europa più inclusiva e solidale: questo l’obiettivo della Conferenza, nel corso della quale sarà presentato in anteprima il comic book prodotto dal progetto LIME – Integrazione Lavorative per l’Inclusione dei Migranti, finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione della Commissione Eurpea, di cui ALDA è partner. BUK Festival si inserirà così pienamente nell’ambito della Conferenza internazionale sul Futuro dell’Europa che ha preso il via il 9 maggio 2021.