MARTELLI: Bello Bello è il brano diventato virale dopo l’esibizione a Italia’s Got Talent
BELLO BELLO è il brano con cui MARTELLI si presenta al pubblico e alla giuria di ITALIA’S GOT TALENT, il grande show per tutta la famiglia prodotto da Fremantle per Sky, in prima tv assoluta ogni mercoledì su Sky Uno e in streaming su NOW (e martedì sera su TV8), ottenendo subito un ottimo riscontro da parte dei giudici. L’esibizione nei giorni successivi esplode sul web, oltre 2,5 milioni di view sul canale social del talent, primo in Top 50 Viral Italia su Spotify, nel weekend è entrato nella top 20 tendenze di Youtube.
MARTELLI, alter ego di Federico Martelli a metà tra il grande Lebowsky e un personaggio wessandersoniano in stile Tenenbaum, canta (e balla) con grande ironia le situazioni quotidiane. Proprio come la sua BELLO BELLO, dedicata ai datori di lavoro che screditano i propri dipendenti credendosi migliori di loro.
Stravagante e surreale, MARTELLI racconta senza filtri quel pensiero che ti attraversa in determinati momenti e che non puoi dire ad alta voce, è la versione liberatoria e sfacciata in un mondo dove spesso ci troviamo subordinati a qualcuno o qualcosa.
“Bello Bello sfotte gli uomini cosiddetti tutti d’un pezzo che sono nella posizione di dare ordini sul lavoro. Hai mai lavorato con capi completamente sicuri di sé che non mettono mai in dubbio quello che dicono e fanno anche quando è palesemente senza senso? Questa canzone parla di questo, di quella sensazione di frustrazione che si prova quando non puoi esporre le tue competenze perché occupi una posizione inferiore nelle gerarchie lavorative.
In ogni caso lavoriamo troppo e lavoriamo male. Dovremmo lavorare tutti e non in pochi, lavorare poco invece che troppo per lavorare bene invece che malissimo.”
MARTELLI nasce quando Federico Martelli si accorge di avere scritto un po’ di canzoni con un elemento in comune: tutti i testi comprendono la parola “bello”, “bello bello”, “bello bello bello” oppure “bello bello bello bello”. Il produttore Dario Moroldo degli Amari (band seminale per l’indie italiano) decide di aiutare MARTELLI a fare uscire il suo bedroom pop dalla cameretta e a rendere queste canzoni più belle.
A partire dall’estate 2020, MARTELLI pubblica quattro singoli con Peer Music Italia: Duello, che parla di tensione omoerotica nella competizione tra maschi; Qualcosa Come Ti Amo, una ballad sulla possibilità di amare anche le persone weird; Mio Figlio, dedicato a una altamente improbabile discendenza di MARTELLI; Fidati che è Bello, una canzone sugli amici che ti aiutano a trovare l’amore.
Sempre nel 2020, MARTELLI, Dario Moroldo e altri amici uniscono le forze per registrare le canzoni dell’album Lady Routine di Bornajeans aka Tania Bornacin cantante performer e regista. L’album è pubblicato nel 2021 da Talento l’etichetta creata dal cantante Auroro Borealo.
Nel 2021 MARTELLI collabora a Doppleganger#2 compilation tributo ai brani del cantautore Babalot a cui partecipano tra gli altri Lo Stato Sociale , Deian e Maggio e pubblicata da Trovarobato. MARTELLI suona la chitarra elettrica e il kazoo nel brano “Schifo” interpretato da “Vocalist Senza Nome” una persona che ha preferito restare anonima.
Nella primavera 2021 esce l’EP “Bello Bello”. Bello Bello la title track dell’ep, è la canzone che MARTELLI esegue alle audizioni di Italia’s Got Talent 2022 dedicandola ai datori di lavoro che stressano i propri dipendenti credendo di saper fare tutto loro. L’ironia del pezzo riesce a fare riflettere su temi caldi come il mobbing.
Nel frattempo MARTELLI lavora con Dario Moroldo e il produttore Edo Quarto a nuovi brani che vadano oltre il concetto di bello bello bello e prepara i suoi prossimi live.