“M.E.S.” (Menzogne Estremamente Sincere) al Teatro de' Servi “M.E.S.” (Menzogne Estremamente Sincere) al Teatro de' Servi
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“M.E.S.” (Menzogne Estremamente Sincere) al Teatro de’ Servi

“M.E.S.” (Menzogne Estremamente Sincere) al Teatro de' Servi “M.E.S.” (Menzogne Estremamente Sincere) al Teatro de' ServiDal 17 al 22 dicembre 2024, il palcoscenico del Teatro de’ Servi di Roma si accende con un’opera sorprendente ideata, scritta e diretta da Emiliano De Martino. Stiamo parlando di “M.E.S.” (Menzogne Estremamente Sincere), un viaggio nelle dinamiche più profonde e spesso inesplorate delle relazioni di coppia.

Un cast di grande talento dà vita a questa pièce teatrale che promette di emozionare, stimolare riflessioni e, perché no, anche provocare lo spettatore. Andiamo alla scoperta di tutto ciò che c’è da sapere su questo nuovo progetto, che unisce arte, emozione e analisi psicologica in un unico spettacolo.

Un cast perfettamente orchestrato

La forza di uno spettacolo risiede, oltre che nel testo e nella regia, anche nella qualità degli interpreti. “M.E.S.”, infatti, può vantare un cast di attori talentuosi che regalano autenticità ai personaggi:

  • Rolando, interpretato da Nico Alex Scagliola
  • Stella, interpretata da Lucrezia Calzoni
  • Luigi, portato in scena da Alfonso Brescia
  • Melania, interpretata da Roberta Pinto

La regia è firmata da Emiliano De Martino, che si distingue non solo per la scrittura incisiva e coinvolgente di questa nuova opera, ma anche per il lavoro minuzioso nel dirigere gli attori in scena. Ad affiancarlo nella regia troviamo Arina Sazontova, mentre il supporto tecnico è affidato al Direttore Tecnico José De La Paz.

Produzione e promozione impeccabile

Dietro le quinte di questo spettacolo troviamo una squadra di professionisti impeccabili che mettono insieme ogni tassello per garantirne il successo. L’organizzazione generale è a cura di EDM Factory, mentre la comunicazione e promozione dello spettacolo è realizzata dalla Free Wings Agenzia di Comunicazione, garanzia di grande impatto mediatico.

Anche il materiale grafico dello spettacolo è curato con grande attenzione grazie al talento di Palmira Maria Pugliese, che ha saputo tradurre l’essenza dello spettacolo in immagini forti e suggestive.

“M.E.S.”: un viaggio tra le dinamiche di coppia

Il cuore di “M.E.S.” risiede nella rappresentazione realistica, intensa e talvolta cruda delle relazioni tra due coppie, apparentemente opposte, ma unite da una complessità intrinseca che tocca ogni rapporto umano.

Stella e Rolando: la coppia “libera”

Stella e Rolando rappresentano una coppia giovane, matura e apparentemente “moderna”. Hanno scelto di vivere un rapporto basato sulla verità assoluta e sull’apertura totale. Questo li porta a vivere il loro “NOI” in una sorta di equilibrio precario ma volutamente voluto, dove c’è spazio per pulsioni esterne, desideri che non vedono ostacoli, ma che sono sempre immersi in una profonda reciproca sincerità e rispetto.

Attraverso il loro dialogo aperto e franco, Stella e Rolando sembrano incarnare l’ideale della coppia “evoluta”, dove non esistono tabù o bugie. Ma dietro questa apparente perfezione si nascondono sfide, tensioni e contraddizioni che verranno esplorate durante lo spettacolo.

Melania e Luigi: la coppia “tradizionale”

Dall’altro lato troviamo Melania e Luigi, una coppia saldamente radicata nei valori tradizionali. La loro relazione, pur essendo basata su rispetto e affetto, è tuttavia meno aperta all’esterno e più ancorata ai modelli familiari del passato.

Si tratta di una coppia che vive il proprio “NOI” in modo protetto, con una certa rigidità di dialogo che, seppur diversa da quella di Stella e Rolando, non è esente da desideri e fantasie simili. La differenza tra le due coppie non sta dunque negli impulsi che li guidano, ma nella modalità di comunicazione che adottano per affrontarli.

Un intreccio di vite, emozioni e sguardi opposti

Il destino, come spesso accade, mette in contatto queste due coppie. Le loro vite si intrecciano, creando un gioco fatto di equivoci, fraintendimenti, morale e introspezione.

Attraverso i dialoghi serrati e una narrazione che omaggia grandi opere teatrali come “L’Amante” di Harold Pinter, “M.E.S.” porta il pubblico a riflettere non solo sulle dinamiche di coppia, ma anche sui pregiudizi e sulle credenze che ognuno di noi porta con sé.

Ogni “NOI” è unico. Ogni coppia rappresenta un universo a sé stante, fatto di regole spesso invisibili agli altri ma che definiscono il loro equilibrio. E come due iceberg, ciò che appare in superficie non sempre è ciò che realmente si cela nelle profondità.

Una scrittura ispirata dalla tradizione teatrale

Il lavoro di Emiliano De Martino si distingue per la capacità di combinare tradizione e innovazione. Attribuisce grande importanza alla narrazione e ai dialoghi, prendendo ispirazione da maestri della drammaturgia come Harold Pinter, ma dando una sua personale impronta che lo rende unico e riconoscibile.

Il ritmo dello spettacolo è incalzante. Si passa dal dramma alla commedia, dalla riflessione profonda al sorriso, senza mai perdere il filo conduttore del racconto, che mantiene il pubblico incollato fino all’ultimo minuto.

Programma e informazioni utili

“M.E.S.” (Menzogne Estremamente Sincere) è in scena al Teatro de’ Servi di Roma dal 17 al 22 dicembre 2024. Ecco gli orari degli spettacoli:

  • Da martedì a sabato: ore 21:00
  • Domenica: ore 17:30

Prezzo biglietti:

  • Biglietto intero: 25 euro

Contatti per informazioni e prenotazioni:

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