L’Università di Firenze compie 100 anni. Ecco le iniziative
L’Università di Firenze si prepara con grande entusiasmo a celebrare il suo centenario, che inizierà a partire da febbraio 2024. Questa istituzione prestigiosa ha una storia che risale a molto prima del decreto del 1923 che ne sancì la creazione e che entrò in vigore nel 1924, dando inizio all’anno accademico successivo.
Le radici dell’Università di Firenze risalgono a tempi ancora più antichi, risalendo al cosiddetto “Studium Generale,” fondato nel 1321 su iniziativa della Repubblica fiorentina e poi trasferito a Pisa sotto il patrocinio dei Medici. Questa storia ricca e affascinante si presta a una celebrazione di notevole importanza.
L’Ateneo ha pianificato un programma di festeggiamenti eccezionali che è stato presentato durante una conferenza stampa dalla rettrice, Alessandra Petrucci. Le celebrazioni prenderanno il via con la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico all’inizio di febbraio. Tuttavia, alcuni eventi speciali si terranno già nel corso dell’anno in corso.
Una parte fondamentale di queste celebrazioni sarà dedicata alla storia dell’Università di Firenze. Un volume dedicato a questa storia, curato dal comitato scientifico dei 100 anni, è previsto per il 2024 e coinvolgerà esperti da tutte le discipline dell’ateneo. Inoltre, è già stato pubblicato un libro, illustrato dalle vignette di Emilio Giannelli, che offre un affascinante viaggio attraverso i cento anni di storia dell’Unifi.
La conservazione della documentazione storica dell’Ateneo è anch’essa di grande importanza. Un progetto di digitalizzazione delle schede anagrafiche degli iscritti dall’inizio della sua fondazione sarà avviato nel 2024.
Riapre il Museo della Specola
Un momento molto atteso sarà la riapertura del Museo della Specola, in occasione del 21 febbraio 2024, data che coincide con il compleanno del museo stesso. Nel 2025, il giardino storico di Villa La Quiete sarà aperto al pubblico, dopo lavori di recupero.
L’arte contemporanea avrà un ruolo di rilievo nel programma del centenario, con mostre dello scultore Onofrio Pepe e un’iniziativa intitolata “Fuori sede. L’arte contemporanea va all’Università,” che presenterà opere d’arte in vari luoghi dell’ateneo, con un percorso che continuerà ben oltre il 2024.
L’Università è profondamente radicata nella comunità e collabora con numerosi enti e istituzioni in occasione di questa celebrazione. In totale, 41 enti hanno partecipato con iniziative e progetti.
La campagna di comunicazione ha adottato lo slogan “Da un secolo, oltre,” che riflette le radici antiche dell’Ateneo e guarda fiduciosamente verso il futuro. Gli studenti sono i veri protagonisti, ritratti nelle loro attività quotidiane all’interno delle aule, biblioteche e laboratori.
In occasione del centenario, verrà costituita la comunità degli ex alunni dell’Ateneo, che parteciperanno attivamente in iniziative a favore delle nuove generazioni di studenti.
Infine, oltre all’Università di Firenze, anche l’Università Statale di Milano festeggerà i 100 anni nel 2024 e le due università collaboreranno in un’iniziativa dedicata a Leonardo da Vinci, con due incontri di studio che esploreranno diverse sfaccettature della sua straordinaria personalità.
Il calendario degli oltre 80 eventi in programma è ancora in fase di definizione e sarà reso disponibile sul sito
Molto più che una celebrazione
Questo anniversario è molto più di una semplice celebrazione: rappresenta un’occasione unica per riflettere sul significato e il valore dell’Università di Firenze, radicata nella realtà cittadina, nazionale e oltre. Come affermato dalla rettrice Alessandra Petrucci, questa celebrazione è un’occasione di incontro con tutti coloro che portano interesse e affetto all’Ateneo, oltre che una sfida per rafforzare il suo impegno verso le nuove generazioni.
Inoltre, il coordinatore del Comitato scientifico per i 100 anni, Bernardo Sordi, sottolinea l’importanza di valorizzare il rapporto dell’Università con la città e le sue istituzioni, sia nel corso del centenario che in prospettiva futura.
Marco Pierini, prorettore al trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale, ha aggiunto che attraverso la creazione della comunità degli Alumni, l’Ateneo desidera creare una rete di opportunità per sostenere le carriere degli studenti e rafforzare il legame con coloro che sono cresciuti all’ombra dell’Università di Firenze.
Infine, la collaborazione con l’Università Statale di Milano nel centenario di entrambe le istituzioni aggiunge un ulteriore valore a questa celebrazione unica. Le due università si uniranno per esplorare la figura di Leonardo da Vinci in una prospettiva integrata e complementare.
In definitiva, il centenario dell’Università di Firenze promette di essere un evento straordinario e significativo, che celebrerà non solo il passato glorioso, ma anche il futuro luminoso dell’Ateneo e il suo profondo legame con la comunità locale e globale. Gli oltre 80 eventi in programma garantiranno un’esperienza coinvolgente e arricchente per studenti, docenti, ex alunni e tutti coloro che amano questa istituzione d’élite.