L’ottava edizione della rassegna di Montecosaro (MC) tra prosa, musica e performance
Scena Franca 2022 _ Contenitore del Contemporaneo continua il suo percorso di crescita senza sottrarre nulla alla qualità artistica a cui aveva abituato il pubblico nelle passate sette edizioni. Anzi. In collaborazione con gli artisti ospiti, vuole ri-generare le condizioni necessarie all’Atto Artistico. Tema centrale di questa edizione è lo “Spazio/Tempo”: l’evento spettacolare come forma necessaria per mettere in contatto il sentire esteriore (l’intrattenimento) e il sentire interiore (percezione) in un momento comunitario utile a comprendere il mondo che ci circonda. Una relazione sensibile tra ciò che vediamo e ciò che sentiamo.
SCENA FRANCA presenterà il 27 Agosto all’Orto dei Frati, “BAR BLUES”, liberamente tratto dai racconti di Giovanni Testori, di e con Federica Bognetti, Sax Emiliano Vernizzi, Light Designer Claudine Casta. A metà tra teatro e cabaret musicale, Bar Blues narra la storia di un’eroina del quotidiano postbellico milanese, di una donna che vive alla continua ricerca dell’amore. In una profonda immedesimazione con l’attrice Rita Hayworth, il personaggio – malgrado i dolori, malgrado le lacrime – attraversa la vita ballando, cantando e seducendo. La voce e il corpo di Federica Bognetti e il sax di Emiliano Vernizzi raccontano le vicende di un personaggio dal passato pieno di delusioni, amori perduti, inganni. Sullo sfondo delle sfavillanti atmosfere del varietà di un tempo, la protagonista ripercorre con ironia ricordi dolorosi, incontri con uomini che vanno e vengono, voglie d’amore mai del tutto appagate.
Il 28 Agosto chiuderà la rassegna, “L’ALBERO”, scritto e diretto da Giulia Lombezzi, testo vincitore del premio Scena&Poesia 2018, del premio Anima Mundi 2019, e della menzione speciale al premio Calindri 2019, con Alice Bignone, Ermanno Rovella, Camilla Violante Scheller. Dalle parole della regista: “… mia madre una volta mi ha detto: quando in casa compare il termine cataratta, vuol dire che i tuoi genitori sono diventati anziani. L’Albero è la storia di mia nonna. Di come si dice addio a sé stessi. Di chi ogni giorno vede gente guastarsi e di chi non accetta che a guastarsi sia la propria famiglia. Sembra una storia molto triste, invece, come molte storie tristi, è decisamente tragicomica”.
Altra novità di questo nuovo anno di ri-apertura, la collaborazione con HUNT _ Compagnia Danza Contemporanea, organizzatrice di Alloggiando Art Fest, festival di Danza Contemporanea e Performing Arts, realizzato con il sostegno del Comune di Montecosaro. Il 25 Agosto, Piazza Trieste ospiterà “WISH_PER” – performance di danza contemporanea e, a seguire, una jam session libera che sarà aperta a danzatori, movers e curiosi. Un “opening event” per tutti sulle note live di Manuel Coccia, musicista, musicoterapeuta e socio fondatore di Cantiere Collettivo.
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