L’orchestra Magna Grecia nelle mani di Gianna Fratta, la direttrice di orchestra che ha stregato Piero Pelù L’orchestra Magna Grecia nelle mani di Gianna Fratta, la direttrice di orchestra che ha stregato Piero Pelù
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L’orchestra Magna Grecia nelle mani di Gianna Fratta, la direttrice di orchestra che ha stregato Piero Pelù

L’orchestra Magna Grecia nelle mani di Gianna Fratta, la direttrice di orchestra che ha stregato Piero Pelù L’orchestra Magna Grecia  nelle mani di Gianna Fratta,  la direttrice di orchestra  che ha stregato Piero PelùSarà una donna a guidare l’orchestra della Magna Grecia nel concerto in programma Sabato 27 novembre a Matera, presso l’Auditorium Cava del Sole, per il secondo appuntamento della stagione concertistica.

Gianna Fratta, pianista e direttrice d’orchestra con una carriera in costante ascesa, dirigerà il concerto interamente dedicato a Tchaikovsky, con l’esecuzione, tra l’altro, del trascendentale concerto per violino e orchestra op. 35 eseguito dal solista Oleksandr Semchuk.

“Sarà un concerto straordinario – ci anticipa Gianna Fratta – con due grandi capolavori, connotati da un’atmosfera profondamente “russa” capace di cattuurare l’attenzione di chi ascolta. Tornare a dirigere l’Orchestra della Magna Grecia è per me sempre piacevole, dato il legame quasi ventennale che ho con questa realtà. Pensi che Piero Romano, attuale direttore artistico della OMG, mi parlava di questo suo sogno di creare questa orchestra ICO prima ancora che la stessa fosse fondata. In pratica, conosco l’Orchestra Magna Grecia fin dalla idea del suo concepimento”.

Gianna Fratta, che nel 2019 ha sposato Piero Pelù, già leader dei Litfiba, conserva sempre un rapporto speciale con la Puglia, sua terra di origine, in particolare con Foggia. “È vero, Foggia rappresenta un punto fermo nella mia vita, qui insegno in Conservatorio ed è la città di Giordano. Non a caso ho voluto che questo concerto fosse replicato anche a Foggia”.

A chi le chiede cosa ha unito una donna dalla robusta formazione musicale classicae un rocker ribelle come Piero Pelù lei risponde che “ad unirci è la musica. Ciò che accomuna chi, come noi, lavora con la musica, sebbene di generi differenti e apparentemente lontani, è il rigore nel fare le cose con grande serietà. Anzi, a pensarci bene, Piero è più rigoroso di me, nonostante sia un rocker”.

Gianna Fratta, nella sua brillante carriera, è stata la prima donna a dirigere i Berliner Symphoniker e la prima italiana a guidare l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e del Teatro Petruzzelli di Bari. Dallo scorso maggio è stata nominata Direttrice Artistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.

Esiste – le chiediamo – il fascino della “bacchetta rosa”? “Oggi le risponderei che questo fascino esiste, è forse finanche un fenomeno di moda. Tuttavia, le assicuro che diversi anni addietro esisteva una sorta di diffidenza verso le donne con la bacchetta”.

La stagione artistica 2021-2022 dell’Orchestra Magna Grecia è realizzata in collaborazione con il Comune di Matera, insieme con Ministero della Cultura, Regione Basilicata e l’Auditorium Cava del Sole. Prezioso, come sempre, il supporto delle realtà imprenditoriali che scelgono di affiancare l’offerta culturale proposta dall’OMG: BPER (main sponsor), Grieco Abbigliamento, De Angelis Bus, ItalCementi, Bolletta-ok, IP Fratelli Gaudiano, Archinnova, Calia Italia.

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