In questa avvincente puntata, Livio Beshir e Peppone Calabrese ci conducono alla scoperta di angoli suggestivi, come il pittoresco borgo di pescatori di Chianalea a Scilla, dove le storie e i miti locali si mescolano con la vita quotidiana, conferendo al luogo un’atmosfera unica.
Zibibbo, torrone e la stroncatura
Seminara, con le sue antiche maschere apotropaiche, e Bagnara Calabra, con le sue dolcezze locali tra cui il vino da uve zibibbo e il rinomato torrone, offrono ulteriori spunti per immergersi nelle tradizioni calabresi.
Il viaggio prosegue a Palmi, offrendo panorami mozzafiato e deliziando i palati con la “stroncatura” di Melicuccà, piatto tipico della zona.
La puntata riserva poi un’attenzione speciale alle eccellenze agricole della provincia, con particolare focus sulla raccolta e lavorazione dell’olio di Calabria IGP e sulla coltivazione del kiwi, sottolineando l’importanza di pratiche agricole sostenibili.
Margherita Granbassi si dedica a esplorare il cammino lungo la fiumara Amendolea alla ricerca dell’oro verde di Calabria, il bergamotto, rivelando il connubio tra territorio e produzioni di qualità.
Infine, a Mammola, il Museo di arte contemporanea (Musaba) apre le porte alla cultura locale, mentre un gustoso incontro tra cucina e storia introduce i telespettatori a piatti tradizionali come lo stoccafisso, la ricotta affumicata e il pane “pizzata” di mais, che incarnano l’autenticità e l’identità culinaria della zona.
“Linea Verde”, curato da un team di esperti e ideato da Camillo Scoyni, continua a emergere come un programma che celebra la ricchezza e la diversità del patrimonio italiano, offrendo uno sguardo appassionato e coinvolgente su luoghi straordinari e tradizioni millenarie.