Libertà e benessere. Una domenica al Trento Film Festival tra spazi infiniti e sogni verticali
La prima domenica del Trento Film Festival inizia alle 9.00 con il Convegno La Medicina di Montagna incontra la Fauna Selvatica, dal più grande al piccolissimo: “Trovare l’equilibrio per una sana convivenza”, promosso dalla Società Italiana di Medicina di Montagna e Commissione Medica SAT e trasmesso in diretta sul sito web e sul canale YouTube del Festival. Il convegno è incentrato sull’importanza di conservare la natura e restaurare gli habitat danneggiati per preservare la salute e il benessere anche dell’uomo. Un obiettivo realizzabile attraverso una maggiore conoscenza degli ambienti montani e delle innumerevoli specie animali, dalle grandi dimensioni alle dimensioni microscopiche, a cui l’uomo può arrecare danni se non adeguatamente informato.
La mattina del Festival continua alle 10.30 con il Caffè Scientifico, in diretta su Radio Dolomiti, dove il prof. Paolo Rocca, direttore dell’ELEDIA Research Center dell’Università di Trento, e Massimo Cristino, vicepresidente del Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino, illustreranno il progetto SHARON, un tool che utilizza l’intelligenza artificiale per semplificare le operazioni di ricerca di persone disperse in ambienti montani. Sempre su Radio Dolomiti, alle 11.30, appuntamento con la rubrica Emozioni tra le pagine dove la scrittrice Sofia Gallo presenterà il libro Un’estate in Rifugio (Salani), in collaborazione con il Cai – Club alpino italiano. Il libro racconta la storia di Giorgio, 12 anni, ragazzo di città a cui un’esperienza estiva in un rifugio di montagna regalerà giorni magici, giorni di crescita e di emozioni.
Nel pomeriggio alle ore 13.30 si calzano gli scarponi e si riempono le borracce per lo Storytrekking Climbing e Libertà dal Rifugio Maranza fino a Cima Marzola. Il trekking, in collaborazione con Donne di Montagna, è guidato dall’Accompagnatore di Media Montagna, Marta Cavallari: protagonista dell’appuntamento Wafaa Amer, climber egiziana, trasferitasi in Italia a 9 anni, regina dell’8b+. Wafaa è nata e vissuta nel piccolo villaggio di Aghur, vicino al Cairo, in Egitto, e ha poi raggiunto i genitori in Italia all’età di 9 anni, dove ha scoperto il mondo dell’arrampicata. Ha iniziato presto a mettersi alla prova nelle competizioni e ha conquistato i suoi primi podi. A 18 anni si è trasferita a Finale Ligure dove, uscita dalla palestra e dalle prese artificiali, è rimasta affascinata dalla roccia. Il suo è un percorso di crescita e di conquista della libertà, andando contro le convenzioni religiose e culturali, per inseguire i suoi sogni. L’evento è sold out.
Alle 18.00 secondo appuntamento di giornata con la rubrica Emozioni tra le pagine con la presentazione di Milla (Edizioni Centro Studi Erickson), un libro a fumetti che racconta la storia di Milla, una bambina con una protesi alla gamba che si avventura tra montagne e vette da scalare fornendo uno sguardo inedito sul mondo dei bambini e sull’inclusione. Saranno presenti gli autori Alberto Benchimol e Colomba Mazza e il disegnatore Davide Baldoni moderati da Rosario Fichera. La presentazione, in collaborazione con Montura Editing, sarà trasmessa in diretta sul sito web, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Trento Film Festival.
Gli eventi di questa Domenica di Festival si concludono con un appuntamento della serie Le Dirette di Montagna con Hervè Barmasse dal titolo Spazi infiniti a portata di mano. Ospiti della serata Biancamaria Cavallini, psicologa del lavoro e formatrice, e Margot Sikabonyi, health coach, che analizzeranno il modo in cui sono cambiate in questa fase le abitudini, il modo di lavorare e gli spazi, sia fisici che mentali, e di come sia possibile ritrovare un nuovo equilibrio, una nuova normalità e il benessere. L’incontro sarà trasmesso in diretta sul sito web, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Trento Film Festival.
Programma cinema Multisala Modena – Trento
La programmazione cinema di questa domenica di Festival inizia alle 15.15 in Sala 2 con due proiezioni per la sezione Concorso: l’anteprima italiana del cortometraggio d’animazione Sous les Pins (Sébastien Baillou, Belgio, Francia / 2020 / 6′) e il documentario Godspeed, Los Polacos (Adam Nawrot, Stati Uniti, Polonia, Perù / 2020 / 88′), che racconta l’epico viaggio negli Stati Uniti del club di kayak dell’Università di Cracovia durante la Guerra Fredda, culminato nella prima discesa da record del canyon più profondo del mondo, e che fu utilizzato come strumento per far conoscere la battaglia per la democrazia in Europa orientale.
Alle 15.30 in Sala 3, ancora per la sezione Concorso, il documentario Paolo Cognetti. Sogni di Grande Nord (Dario Acocella, Italia / 2020 / 80′), un viaggio letterario ed emozionante dalle Alpi all’Alaska in cui lo scrittore Paolo Cognetti, accompagnato dall’amico Nicola Magrin, ripercorre le orme di Ernest Hemingway, Raymond Carver, H.D. Thoreau, Jack London, Herman Melville e Chris McCandless di Into The Wild.
In Sala 1, sempre alle 15.30, tre proiezioni della sezione Alp&ism: il corto d’animazione El Gran Hito (Ignasi López Fàbregas, Spagna / 2020 / 13′); l’anteprima mondiale del documentario Never Give Up, Laura Rogora (Pietro Bagnara, Italia / 2021 / 36′ ), che fa luce sui sogni e sull’ostinazione della prima donna italiana ad essersi qualificata per le Olimpiadi nella disciplina dell’arrampicata a Tokyo 2020; e infine l’anteprima internazionale di Beyond the Summits (Feline Gerhardt, Germania / 2020 / 43′ ) che segue l’alpinista Jost Kobusch nel primo tentativo di raggiungere la vetta più alta del Nord America, il Monte Denali, in Alaska.
Le proiezioni del pomeriggio continuano alle 17.30 in Sala 2 con il corto sperimentale in Concorso, Le Grand Viveur (Perla Sardella, Italia / 2020 / 21′) in cui Mario Lorenzini, operaio ed escursionista, racconta la comunità Walser piemontese della Valsesia. A seguire l’anteprima italiana di Pushed Up the Mountains (Julia Haslett, Stati Uniti, Cina / 2020 / 76′), un film poetico ed intimo sulle piante e le persone che se ne prendono cura.
Alle 17.45, in Sala 1, per la sezione Orizzonti vicini, l’anteprima italiana di Legado Italiano (Márcia Monteiro, Brasile / 2020 / 84′ ), film che tratta l’emigrazione Trentina e Veneta nella regione montuosa meridionale di Serra Gaúcha in Brasile concentrandosi sulle influenze linguistiche, culturali e quelle legate ad un prodotto tipicamente Italiano: il vino.
Alla stessa ora in Sala 3 tre documentari della sezione Alp&ism. Si tratta di Metanoia (Florian Gassner, Paul Schweller, Austria, Germania / 2020 / 22′), l’avventura di scialpinismo nell’Ötztal della Mountain Tribe Crew interrotta dalla situazione pandemica nel marzo 2020; Cavalli Bardati (Fulvio Mariani, Italia, Svizzera / 2020 / 26′) in cui i Ragni di Lecco Matteo Della Bordella, Matteo De Zaiacomo e Luca Schiera tentano l’ancora inviolata parete Ovest del Bhagirathi IV (6193 m) in Himalaya; infine l’anteprima mondiale di Cervino, la cresta del leone (Hervé Barmasse, Alessandro Beltrame, Italia / 2021 / 34′ ) dove, in cordata con Hervé Barmasse, verranno ripercorse le tappe della conquista al Cervino e tutti i passaggi più difficili sino a raggiungere i 4478 metri della vetta.
La programmazione cinema di domenica sera si apre in Sala 2 alle 19.45 con due proiezioni in Concorso: Reserve (Gerard Ortín Castellví, Spagna / 2020 / 27′), una storia sul fragile equilibrio tra lupo, uomo, ambiente, e The Magic Mountain (Eitan Efrat, Daniel Mann, Belgio / 2020 / 67′), un’esplorazione di tre luoghi sotterranei in Europa tra credenze, immaginari e aneddoti storici non ufficiali.
Alle 20.00 in Sala 1, per la sezione Terre Alte, Khoniyar’s Children (Arman Gholipour Dashtaki, Iran / 2020 / 30′), storia di due fratelli e due sorelle iraniane che vivono in solitudine con i loro animali circondati dalla diffidenza del loro villaggio, e Movida (Alessandro Padovani Italia / 2020 / 68’) che documenta lo spopolamento delle montagne bellunesi attraverso la storia di Lorenzo, figlio adolescente di un pastore transumante, che non vorrebbe continuare il mestiere del padre ma semplicemente trascorrere un’estate come i suoi coetanei.
Chiude la serata la sezione Anteprime, in Sala 3 ore 20.00, con il film d’animazione Away (Gints Zilbalodis Lettonia / 2019 / 75′) scritto, prodotto, diretto, musicato e animato interamente dal pluripremiato regista lettone Gints Zilbalodis: una storia senza dialoghi su una serie di sfondi mozzafiato, ispirata in parti uguali alla realtà, al sogno e alle fantasie ad occhi aperti.
Programma cinema online
Ecco i film disponibili online da domenica 2 maggio sulla piattaforma online.trentofestival.it : ogni film rimane disponibile fino al 16 maggio, fino ad un massimo di 500 visioni.
Anteprime:
Away (Gints Zilbalodis Lettonia / 2019 / 75′ )
Concorso:
Espiritos e rochas: un mito acoriano (Aylin Gökmen, Svizzera, Portogallo / 2020 / 14′)
Pushed Up the Mountains (Julia Haslett, Stati Uniti, Cina / 2020 / 76′)
The Magic Mountain (Eitan Efrat, Daniel Mann, Belgio / 2020 / 67’)
Alp&ism:
Makatea Vertical Adventure (Guillaume Broust, Francia / 2020 / 28′)
Selma – Ad adventure from the edge of the world (Maciej Jabłoński, Polonia, Argentina / 2020 / 93′)
Destinazione…Groenlandia:
Sumè – the sound of a revolution (Inuk Silis Høegh, Groenlandia, Danimarca, Norvegia / 2014 / 76’)
Translations (Tinne Zenner, Canada, Danimarca, Groenlandia / 2018 / 20′)
Orizzonti vicini:
Legado Italiano (Márcia Monteiro, Brasile / 2020 / 84′)
Troiane (Stefano Santamato, Italia / 2020 / 16′)
Terre Alte:
Goddia (Maddi Barber, Spagna / 2020 / 22′)
Movida (Alessandro Padovani Italia / 2020 / 68’)