Personaggio esistente e autore dell’autobiografia che ha ispirato il film, Jordan Belfort, interpretato da Leonardo Di Caprio, è il protagonista di “The Wolf of Wall Street” di Martin Scorsese, in onda mercoledì 13 novembre alle 21.10 su Rai Movie. Fra gli anni Ottanta e i Novanta Belfort riesce ad accumulare un patrimonio smisurato commerciando titoli azionari non quotati nei listini ufficiali di borsa. Il successo negli affari si accompagna a una fortissima tossicodipendenza e a una gestione molto spregiudicata del patrimonio. Finché se ne accorge l’Fbi. Nel cast Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey.
Il film ottenne luce verde solo nel 2012, grazie all’entrata in scena della casa produttrice indipendente Red Granite Pictures, che non pose restrizioni riguardo allo sviluppo del film. Fu allora che Martin Scorsese, consapevole che non sarebbero stati posti dei limiti al contenuto, decise di ritornare a far parte del progetto. In particolare, in un’intervista, Scorsese ha dichiarato: «La mia prima preoccupazione era quella di raccontare la storia di qualcuno non molto rilevante, qualcuno che non aveva fatto nulla di ispirante, non era né da un lato Michelangelo, un Roosevelt o un Lincoln, né d’altra parte un Rasputin, un Mao, uno Stalin, e oltre a questo, qualcuno la cui vita non fosse un esempio, non fosse nobile in alcun modo, non perché si voglia fare del male a qualcuno di per sé, ma per non avere nessuno modello decente di riferimento per la sua vita, questo è ciò che ho imparato dal mondo intorno a loro, è una qualcosa da cui sono sempre stato attratto, qualcuno sul modello di Gordon Gekko o Tommy, il personaggio di Joe Pesci, in Quei bravi ragazzi». Il film tende a portare tutto agli estremi, scelta che Scorsese ha giustificato affermando di voler «provare e scoprire che cosa pensavano tutti».