L'attore e regista Patrizio Cigliano nel cast del COLLEGIO 2020 su Rai Due L'attore e regista Patrizio Cigliano nel cast del COLLEGIO 2020 su Rai Due

L’attore e regista Patrizio Cigliano nel cast del COLLEGIO 2020 su Rai Due

L'attore e regista Patrizio Cigliano nel cast del COLLEGIO 2020 su Rai Due L'attore e regista Patrizio Cigliano nel cast del COLLEGIO 2020 su Rai DueOrmai è caduto il velo di segretezza sulla 5^ attesissima edizione del Docu/Reality “Il Collegio”,  format che ha sbancato gli ascolti del palinsesto Rai delle ultime stagioni, con punte da 4 milioni e mezzo di spettatori e un incredibile 11 % di share, oltre ad un sorprendente seguito sui Social. La 5^ Edizione, a causa della pandemia di Covid19, cambia location e si sposta da Bergamo ad Anagni, splendida città medievale, in provincia di Frosinone, nel Lazio. Le puntate passano da 6 a 8 e alla lista dei nomi dei professori si aggiunge una bella novità.

Rivedremo il Preside Paolo Bosisio, la Professoressa Maria Rosa Petolicchio, e i professori Andrea MaggiAlessandro Carnevale, David Callahan, Luca Raina e la terribile sorvegliante Lucia Gravante, ma spunta una nuova materia: recitazione, affidata a Patrizio Cigliano.

“Parlare di recitazione e di Teatro, in prima serata, sulla Rai, ad un target di telespettatori molto giovani è già un fatto senza precedenti, di cui va riconosciuto il merito a chi ha voluto inserire questa materia nel Format”_ afferma Patrizio Cigliano. “Parlarne poi in un momento così infelice per il Teatro, a causa della Pandemia da Covid-19, sembra addirittura una coincidenza (il Format è stato registrato ad Agosto) incredibilmente profetica e preziosa, per trasmettere al pubblico di una Rete generalista, ma di Stato, l’importanza culturale del Teatro e del mestiere dell’attore.”

Cigliano (51 anni, romano) è particolarmente noto in ambito teatrale e nel doppiaggio. E’ attore (Accademia Silvio D’Amico), regista, autore, cantante, doppiatore, direttore di doppiaggio. Sul palcoscenico, in 30 anni di carriera, ha lavorato in oltre 100 spettacoli, con grandi nomi del teatro italiano, da Franco Zeffirelli a Gabriele Lavia, da Luca Ronconi a Giancarlo Sepe, da Marco Carniti a Massimo Venturiello, da Andrea Camilleri a Claudio Insegno, da Arnoldo Foà ad Arturo Brachetti ed Enrico Brignano. Un suo spettacolo (“A Cuore Aperto”, ripetutamente in scena dal 2002) è andato in scena persino a New York. Il suo repertorio spazia da Shakespeare (anche al Globe Theatre di Roma, diretto da Gigi Proietti) al Musical (è stato Mandrake nel Musical “Febbre da Cavallo” del Teatro Sistina di Roma). Ha partecipato a diverse Fiction, tra cui “Carabinieri” e “Provaci ancora Prof.”. Molti i radiodrammi Rai. Come doppiatore, è la voce italiana di Adam Brody, il Seth Cohen protagonista della serie-teen “The O.C.”, ma ha doppiato anche Harvey Keitel, Michael Jackson, Justin Timberlake, Rodrigo De La Serna, Ben Rappaport e il viscido Krakow in “Billions”. Ma è anche “Patamon” nel manga “Digimon” e Matìas nella soap “Violetta”. Ha un ricco palmarès di premi, ricevuti come attore, autore o regista, e insegna recitazione in diverse strutture, sia pubbliche che private. Ha pubblicato diversi libri contenenti le sue commedie e persino un CD da cantante. Insomma: una new entry di tutto rispetto, per il Collegio 5.

Amatissimo dagli adolescenti, il programma, in onda su Rai Due dal 27 ottobre in prima serata, colloca in un collegio molto severo una ventina di ragazzi di età comprese tra i 14 e i 17 anni, e per un mese li obbliga a regole ferree di studio e di comportamento, per poi raggiungere un esame finale con relativa promozione e/o bocciatura. Non c’è un vincitore, ma molti dei ragazzi che vi hanno partecipato, hanno in seguito intrapreso un cammino da personaggi pubblici: influencer, attori, blogger.

L’inserimento della recitazione, in un format così popolare, potrebbe essere molto interessante, sia per gli immancabili risvolti comici che farà ricadere sugli allievi, sia per la portata culturale inevitabilmente legata al Teatro e al Cinema, per lo più sconosciuti ai giovanissimi, sempre più dipendenti dai loro Smartphone e dalle loro Serie TV. E il difficile momento che tutti i teatranti, e tutti gli operatori del settore spettacolo stanno vivendo, ne rafforza ulteriormente il valore aggiunto. Oltre al meritevole intento, chissà poi se il nuovo Prof. di recitazione ci farà scoprire qualche inatteso enfant prodige tra i ragazzi del Collegio 5.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *