"LA VERSILIANA A CASA VOSTRA" La stagione del Teatro Comunale di Pietrasanta si sposta sul web con 6 spettacoli gratuiti sui canali social "LA VERSILIANA A CASA VOSTRA" La stagione del Teatro Comunale di Pietrasanta si sposta sul web con 6 spettacoli gratuiti sui canali social
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“LA VERSILIANA A CASA VOSTRA” La stagione del Teatro Comunale di Pietrasanta si sposta sul web con 6 spettacoli gratuiti sui canali social

"LA VERSILIANA A CASA VOSTRA" La stagione del Teatro Comunale di Pietrasanta si sposta sul web con 6 spettacoli gratuiti sui canali social "LA VERSILIANA A CASA VOSTRA" La stagione del Teatro Comunale di Pietrasanta si sposta sul web con 6 spettacoli gratuiti sui canali social“La Versiliana a casa vostra”: è questo il titolo del cartellone di spettacoli del Teatro Comunale di Pietrasanta, promosso dalla Fondazione Versiliana in collaborazione con il Comune di Pietrasanta e con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus che raggiungerà il pubblico attraverso il web e in maniera del tutto gratuita.

Svanite infatti le speranze di poter finalmente aprire al pubblico il Teatro Comunale appena restaurato, la Fondazione Versiliana guidata da Alfredo Benedetti non ha voluto far mancare ai propri abbonati e non solo, il consueto cartellone invernale di spettacoli che non potendo essere messi in scena in presenza a causa delle restrizioni anti-contagio, sarà messo a disposizione del pubblico attraverso le pagine social della Versiliana e del Comune di Pietrasanta.

Composto da 6 titoli di cui 3 dedicati al pubblico delle famiglie, il cartellone è frutto della collaborazione tra Fondazione Versiliana e Fondazione Toscana Spettacolo Onlus con la consulenza artistica de “Lo Studio Martini” e gli spettacoli registrati al Teatro Comunale di Pietrasanta saranno messi in onda in “prima visione” a partire da giovedì 4 marzo e proseguiranno ogni giovedì fino al 15 aprile.

La rassegna si apre giovedì 4 marzo (ore 19:00) con Like, scritto da Stefano Santomauro e Francesco Niccolini, uno show comico sulle nevrosi del nuovo millennio.

Sentire squillare il cellulare anche quando non lo fa, entrare nel panico se non si ha rete, svegliarsi la notte e controllare se sono arrivate notifiche. Sono questi, e molti altri, gli spunti che Stefano Santomauro e Francesco Niccolini hanno sviscerato e attraversato per poterli servire in questo monologo divertentissimo e cinico allo stesso momento.

Il gatto con gli stivali (età consigliata: 6-11 anni) di Enrico Spinelli, da Grimm e Perrault, è lo spettacolo in programma giovedì 11 marzo (ore 19:00).

In questa allegra versione burattinesca si prendono un po’ le distanze dall’impostazione moralistica e con vena più scanzonata ed ironica si punta l’attenzione sul personaggio del Gatto, nella cui scaltrezza il pubblico dei bambini volentieri s’immedesima, quasi ad esorcizzare le difficoltà e le inadeguatezze dei piccoli di fronte al complesso mondo degli adulti. Produzione Pupi di Stac.

La rassegna prosegue giovedì 18 marzo (ore 19:00) con Vecchia sarai tu!, una produzione Pupi e Fresedde/La QProd, di e con Antonella Questa in collaborazione con Francesco Brandi. Uno spettacolo che con leggerezza e sensibilità porta a riflettere su quanto la vecchiaia possa anche essere un dono e regalare ancora momenti ricchi e belli.

Giovedì primo aprile (ore 19:00) va in scena L’elefante scureggione (età consigliata: 4-10 anni), di e con Livio Valenti. Un lavoro semplice e divertente sulla tolleranza, sull’accettazione dei propri difetti e sull’amicizia. Produzione Nata.

Il sipario virtuale si alza nuovamente giovedì 8 aprile (ore 19) per Mascagni, con Michele Crestacci. Mascagni, per la regia di Alessandro Brucioni,è il quarto ritratto di una serie di monologhi che raccontano Livorno, la sua comunità, il suo odore. La drammaturgia è firmata da Alessandro Brucioni e Michele Crestacci. Produzione mo-wan teatro co-produzione Festival Mascagni – Fondazione Goldoni.

L’ultimo appuntamento, in programma giovedì 15 aprile (ore 19), è con Fiabe jazz – Aladino e i vestiti nuovi dell’imperatore. Un format/spettacolo di teatro e musica per bambini e adulti, prodotto dal Teatro Popolare d’Arte e ideato da Roberto Caccavo e Francesco Giorgi.

“Se il pubblico non può venire in teatro- commenta il Sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti – saremo noi a portare lo spettacolo nelle loro case. Pietrasanta conferma e dimostra la sua grande vivacità culturale insieme alla sua capacità di pensare e produrre contenuti originali. La nostra città continuerà ad essere un faro di speranza e bellezza in questi tempi difficili”.

“L’obiettivo della Versiliana quale istituzione culturale – spiga Alfredo Benedetti, Presidente della Fondazione Versiliana – è quello di continuare a promuovere e valorizzare la cultura e lo spettacolo. Purtroppo, come per tutti i teatri, non possiamo ancora riaprire la nostra sala, ma l’era moderna ci offre comunque un’opportunità che vogliamo sfruttare. Abbiamo quindi selezionato spettacoli brillanti e leggeri, adatti a tutta la famiglia ed alcuni specifici per il pubblico dei più piccoli, che non dobbiamo mai dimenticare perché sono la generazione che più risente degli effetti della pandemia. È chiaro che la fruizione di spettacoli dal vivo ha tutt’altro sapore sia per il pubblico che per gli artisti, ma ci auguriamo che presto si possa tornare ad accogliere gli spettatori nel nostro bel teatro nuovo”.

“Anche in un momento estremamente difficile – ricorda la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Beatrice Magnolfi – rinnoviamo il nostro impegno volto a mantenere aperto il dialogo con gli spettatori e a sostenere il settore dello spettacolo dal vivo. La rassegna online che proponiamo con la Fondazione Versiliana e il Comune di Pietrasanta comprende spettacoli per tutte le fasce di pubblico e appuntamenti dedicati alle famiglie ed ai più piccoli. La cultura e il teatro rappresentano momenti di arricchimento che non possono essere sottratti alla vita della comunità”.

“Nonostante le limitazioni in vigore ormai da mesi non consentano di assistere agli spettacoli in presenza – spiega il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – ci sembra doveroso continuare a garantire un accesso diffuso all’offerta culturale, anche attraverso nuove modalità di fruizione.Quello tra il teatro e gli spettatori è un legame importante, che è giusto preservare e alimentare anche in una fase critica come quella l’intera società sta attraversando”.

Gli spettacoli resteranno visibili per un mese ciascuno dalla data della “prima visione” sul canale YouTube “Versiliana Festival”, sulla pagina facebook “La Versiliana” e su quella del Comune di Pietrasanta. Info www.versilianafestival.it

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