La Valigia dell’Attore chiude con il Premio Volonté a Donatella Finocchiaro
Serata speciale per “La valigia dell’attore”, giunta alla conclusione della sua diciottesima edizione. Sabato 31 luglio alle ore 21:15, sul palco della Fortezza I Colmi salirà Donatella Finocchiaro, per un incontro a tu per tu con Fabio Ferzetti e Pif mirato a raccontare la sua brillante carriera, ricca di sorprese e collaborazioni significative. A lei verrà assegnato il Premio Volonté 2021 con la seguente motivazione: “Fisico antico, irrequietezza moderna, Donatella Finocchiaro è una di quelle attrici così dotate che rischia a ogni passo di diventare un’icona, facendo ombra alla sua stessa bravura. I ruoli collezionati dopo il folgorante esordio di Angela, diretto da Roberta Torre nel 2002, stanno lì a ricordarci che l’attrice è più forte dell’icona. Innumerevoli sono i registi che hanno approfittato del suo talento, da Bellocchio a Battiato, da Tornatore a Crialese, da Winspeare a Andò, senza dimenticare i tanti autori stranieri che in lei hanno visto un archetipo di mediterraneità. Ma Donatella non ha mai smesso di mettersi alla prova, come dimostrano i suoi due ultimi grandi personaggi: al cinema con Emma Dante ne Le sorelle Macaluso, a teatro nel testo epocale di Goliarda Sapienza riscoperto da Martone, Il filo di mezzogiorno. Due interpretazioni di grande maturità per un’attrice che si accinge a festeggiare i suoi primi vent’anni di carriera. E ha tutte le intenzioni di continuare a stupirci.” (Fabio Ferzetti)
Dopo l’incontro, che vedrà consegnare all’attrice la nota barca in rame realizzata da Umberto Cervo, avrà luogo la proiezione del pluripremiato film “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante, che vede la Finocchiaro tra le protagoniste.
La mattina di domenica 1 agosto, negli spazi interni de la Fortezza I Colmi, alle ore 11, La valigia dell’attore e la Scuola d’Arte cinematografica Gian Maria Volonté presenteranno in anteprima assoluta “Il campo magnetico dell’attore”, video-testimonianza dell’ultima giornata del Valigialab 2015 condotto da Fabrizio Gifuni: “Il titolo di questo laboratorio racchiude sinteticamente una serie di riflessioni pratiche e teoriche sul gioco attoriale che ho messo insieme in questi primi venti e più anni di lavoro, illuminati qua e là da alcuni incontri fondamentali. Le parole di Amleto e quelle di Pasolini accompagneranno me e gli studenti in questi cinque giorni.” Questo l’elenco degli allievi che parteciparono sia al ValigiaLab 2015 sia al video: Giustiniano Alpi, Matteo Anselmi, Alessandro Bertoncini, Marta Anna Borucinska, Grazia Capraro, Valentina Carli, Gabriele Cicirello, Simone Corbisiero, Marco De Francesca, Miriam Selima Fieno, Luca Filippi, Liliana Fiorelli, Michela Anette Hickox, Giusy Emanuela Iannone, Luca Izzo, Miriam Annì Karlkvist Calafiore, Davide Paciolla, Teresa Romagnoli, Chiara Scalise, Piera Utzeri, Riccardo Zonca.
Alla proiezione seguirà un’analisi approfondita sul lavoro d’attore, condotta da Fabio Ferzetti e da Fabrizio Deriu (curatore anche del video insieme a Lorenzo Conte, alla quale parteciperanno Antonio Medici per la Scuola d’arte cinematografica “Gian Maria Volonté” e Andrea Miccichè per il Nuovo Imaie (Istituto Mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori).
A partire dal 2 agosto avrà invece inizio la parte che “La valigia dell’attore” dedica ormai da più di dieci anni alla formazione con l’edizione 2021 del “ValigiaLab”, il laboratorio gratuito sulle tecniche di recitazione rivolto a giovani provenienti dalle maggiori scuole di cinema e di teatro italiane, che vedrà come docente l’attrice Isabella Ragonese.
LE SORELLE MACALUSO
Maria, Pinuccia, Lia, Katia, Antonella. L’infanzia, l’età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo, dove vivono da sole, senza genitori. Una casa che porta i segni del tempo che passa, come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.
Donatella Finocchiaro è un’attrice italiana di cinema, teatro e tv. Dopo il liceo classico frequenta la Facoltà di Giurisprudenza dell’università di Catania. Inizia a frequentare corsi di canto, danza e recitazione, scoprendo la sua passione per il teatro che la porta a Roma, dove continuerà a frequentare altri corsi fino al suo debutto nel 1996 al Teatro dell’Orologio. Nello stesso anno ritorna a Catania per finire gli esami e laurearsi in Giurisprudenza e durante la preparazione della tesi partecipa ai provini per la scuola di recitazione del Teatro Stabile di Catania, dove viene ammessa poco dopo. Dividendosi tra la pratica di avvocato e le lezioni di dizione, comincia a lavorare nel teatro e ad allontanarsi sempre più dalle aule giudiziarie. Nel 2001 si presenta ad un casting per il nuovo film di Roberta Torre, viene scelta e diventa la protagonista di “Angela”. Il film, dopo la partecipazione al Festival di Cannes, viene proiettato in numerosi festival internazionali, dove Donatella vince vari premi come miglior attrice, tra i quali nel 2003 il Globo d’oro come migliore attrice rivelazione, oltre alla candidatura al David di Donatello e al Nastro D’Argento. La sua carriera prosegue lavorando con importanti registi: nel 2006 è in ” Viaggio Segreto” di Roberto Andò e in “Sorelle” di Marco Bellocchio; nel 2009 è al cinema in “Baarìa” di Giuseppe Tornatore; nel 2011 la troviamo in “Manuale d’amore 3” di Giovanni Veronesi e in “Terraferma” di Emanuele Crialese e nello stesso anno esordisce alla regia con il documentario “Andata e Ritorno”, presentato alla 68ª Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia nella sezione Controcampo Italiano. In teatro, sempre nel 2011, interpreta per la Rai il ruolo di Maria in “Questi fantasmi!” di Eduardo De Filippo. Negli anni successivi di divide tra cinema e tv: nel 2012 è al cinema nel film di Woody Allen “To Rome with Love”; nel 2013 esordisce in televisione, nella trasmissione di Rai 1 Riusciranno i nostri eroi; nel 2016 è sul grande schermo in “Assolo” di Laura Morante e l’anno seguente ne “Gli sdraiati” di Francesca Archibugi. Il 2018 la vede sempre al cinema in “Youtopia” di Berardo Carboni e in “Capri – Revolution” di Mario Martone, presentato in concorso alla 75ª Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia, contemporaneamente è in tv nella serie internazionale “Trust” diretta da Danny Boyle. In teatro vanta numerosi spettacoli e negli anni è diretta tra gli altri da Luca Ronconi, Ninni Bruschetta, Andrea De Rosa, Roberta Torre, Mimmo Sorrentino. Nel 2020 torna in concorso alla 77ª Mostra Cinematografica di Venezia con il film “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante, che vince il Premio Francesco Pasinetti come miglior film e per l’intero cast femminile; al cinema dal 10 settembre. A dicembre 2020 è su Rai 1 protagonista della docufiction “Io, una giudice popolare al Maxiprocesso”, regia di Francesco Miccichè. Nel 2021 è impegnata con le riprese di diversi progetti per il cinema e la tv: “Bentornato Papà” di Domenico Fortunato, “Upside Down” per la regia di Luca Tornatore e attualmente si trova contemporaneamente sul set del film “La notte è un posto sicuro” di Giuseppe Papasso e di “Una sola Madre” per la regia di Andrea Porporati. Dal 25 marzo è su Netflix tra le protagoniste del film “Una buona onda” di Massimiliano Camaiti.
La valigia dell’attore, organizzata dall’Associazione Quasar e diretta da Giovanna Gravina Volonté e Fabio Canu, è parte integrante della rete di festival delle Isole Minori della Sardegna denominata Le isole del cinema, insieme a Una notte in Italia (Tavolara), Pensieri e parole (Asinara) e Creuza de Mà (Carloforte).