La mostra 70 ANNI DI TELEVISIONE, 100 ANNI DI RADIO al Museo MAXXI di Roma La mostra 70 ANNI DI TELEVISIONE, 100 ANNI DI RADIO al Museo MAXXI di Roma
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La mostra 70 ANNI DI TELEVISIONE, 100 ANNI DI RADIO al Museo MAXXI di Roma

La mostra 70 ANNI DI TELEVISIONE, 100 ANNI DI RADIO al Museo MAXXI di Roma La mostra 70 ANNI DI TELEVISIONE, 100 ANNI DI RADIO al Museo MAXXI di RomaAvete presente quella sensazione di familiarità che vi avvolge quando rispolverate vecchi album di famiglia? Ecco, immaginate di moltiplicarla per cento, per mille, per milioni di volte. È questa l’emozione che si prova varcando la soglia della mostra “70 anni di Televisione, 100 anni di Radio”, un viaggio straordinario nella memoria collettiva italiana ospitato dal MAXXI di Roma dal 10 ottobre al 3 dicembre 2024.

Dimenticatevi le solite mostre polverose e didascaliche, qui si respira aria di casa, di ricordi condivisi, di quell’Italia che cantava a squarciagola il Carosello e si emozionava con le imprese di Coppi e Bartali.

Un viaggio nella storia d’Italia attraverso la Rai

La Rai, da un secolo a questa parte, non si limita a raccontare l’Italia, ma ne custodisce gelosamente la memoria, diventando essa stessa parte integrante del tessuto nazionale. Ripercorrere la storia della radio e della televisione italiana, dunque, significa immergersi in un’autobiografia collettiva, fatta di volti noti, di eventi epocali, di programmi cult e di quella quotidianità che, vista a distanza di anni, assume un sapore dolceamaro di nostalgia.

Un’esperienza interattiva per rivivere i momenti salienti del Paese

Curata da Alessandro Nicosia e realizzata con la collaborazione di diverse strutture Rai, la mostra si snoda in un percorso avvincente ed emozionante. Non aspettatevi una semplice esposizione di cimeli, perché qui la storia si fa viva, si anima, diventa interattiva.

Grazie alle installazioni del Museo della Radio e della Televisione Rai, avrete la possibilità di accendere radio e tv d’epoca, ascoltando con le vostre orecchie il primo, storico annuncio radiofonico del 6 ottobre 1924 o rivivendo le emozioni dei grandi eventi sportivi e culturali che hanno segnato il nostro passato.

Un’immersione multimediale tra filmati, costumi e scenografie

Il percorso espositivo è un vero e proprio tuffo nel passato, un’immersione multimediale che vi catapulterà di decennio in decennio attraverso filmati, fotografie, apparecchiature d’epoca, costumi di scena e ricostruzioni fedeli degli studi televisivi.

Immaginate di passeggiare tra le scenografie di “Lascia o raddoppia?”, di sedervi al bancone del bar di “Canzonissima” o di curiosare tra i costumi di scena di “Fantastico”: un’esperienza imperdibile per gli appassionati di storia e per i nostalgici di un’epoca ormai lontana.

L’evoluzione della Rai: dal passato al futuro del servizio pubblico

Ma la mostra non si limita a guardare al passato con la lente d’ingrandimento della nostalgia. “70 anni di Televisione, 100 anni di Radio” è anche un’occasione per riflettere sul presente e sul futuro del servizio pubblico radiotelevisivo.

Un’intera sezione è dedicata all’intelligenza artificiale, alle sue applicazioni nel campo dell’audiovisivo e alle sfide che questa nuova frontiera tecnologica pone al mondo dell’informazione e dell’intrattenimento. Un’occasione unica per approfondire tematiche di grande attualità e per confrontarsi con le nuove frontiere della comunicazione.

La Fiat 1500: un pezzo di storia a quattro ruote

E per gli amanti delle quattro ruote, una chicca imperdibile: in occasione dell’inaugurazione della mostra sarà esposta la mitica Fiat 1500 della Rai, la vettura che ha seguito per radio e tv le imprese dei ciclisti al Giro d’Italia fino agli anni Settanta. Un vero e proprio pezzo di storia a motore, restaurato e riportato al suo antico splendore grazie alla collaborazione tra Rai e ASI – Automotoclub Storico Italiano.

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