La magia dell’inverno a Lana e dintorni
La stagione invernale a Lana e dintorni trascorre all’insegna del relax e delle attività outdoor slow. La presenza di Monte San Vigilio rende questo territorio ideale per chi cerca la natura incontaminata, la pace e la tranquillità. Il monte, infatti, è raggiungibile solo attraverso la funivia che parte da Lana, e questo lo rende una meta senza affollamenti, in cui si riesce a trovare lo spazio necessario per ascoltare il rumore del silenzio e dello scricchiolio della neve sotto i piedi.
Con scarpe da trekking o con le ciaspole, Monte San Vigilio offre tanti sentieri ben tracciati da percorrere, che regalano scorci incantevoli e panorami mozzafiato. L’assenza di macchine, inoltre, favorisce la frequentazione del monte anche da parte degli animali selvatici, che, non sentendosi minacciati, circolano nella zona, sempre naturalmente circospetti. Può capitare, infatti, nel corso di una passeggiata, di avvistare camosci, scoiattoli e qualche volpe in cerca di cibo.
Monte San Vigilio coperto di neve sprigiona un’energia unica e rigenerante: l’aria frizzante e pulita che si respira e che riempie i polmoni, la pace che trasmette il silenzio, la meraviglia del paesaggio e dei panorami rappresentano, in questo periodo in cui si è costretti a stare a casa per la pandemia, ciò di cui più si ha bisogno.
Monte San Vigilio è, inoltre, un luogo molto sicuro dal punto di vista delle norme di sicurezza per evitare la diffusione del coronavirus: il flusso di persone con l’obbligo di indossare la mascherina viene regolamentato dalle corse della funivia, che trasporta 10 persone – anziché 25 – con i finestrini costantemente aperti. Una volta raggiunta la stazione a monte a 1500 metri, i visitatori si disperdono nella vastità del paesaggio. Da qui, chi lo desidera, può prendere, sempre in sicurezza, la seggiovia monoposto che, attraversando un bellissimo bosco di larici, porta a 1814 metri. Il percorso in discesa con la seggiovia offre lo spettacolare scenario delle Dolomiti.
Le sorti della stagione sciistica del 2020/2021 non sono ancora certe; tuttavia, se la situazione pandemica consentisse l’apertura degli impianti, anche Monte San Vigilio potrebbe aprire i suoi due che collegano 5 chilometri di piste, adatte a chi vuole migliorare la propria tecnica o imparare a sciare, o semplicemente a chi vuole godersi una sciata in pieno relax, a contatto con la natura e lontano dalla frenesia. Le scuole di sci presenti in loco organizzano divertenti corsi di gruppo per bambini e lezioni individuali anche per adulti.
Dopo l’attività fisica, avendone la possibilità di farlo, sarà un piacere gustare le specialità tradizionali altoatesine offerte dai rifugi sulle soleggiate terrazze panoramiche, che, oltre a regalare meravigliosi scorci e un po’ di tintarella, favoriranno il distanziamento.
Oltre allo sci, sul Monte San Vigilio, in particolare sulla superficie ghiacciata del Lago Nero, è possibile praticare il pattinaggio su ghiaccio e un’attività molto slow e poco nota, ma assolutamente divertente: il curling.
Il territorio di Lana e dintorni, inoltre, è situato in prossimità di altri comprensori sciistici, accontentando anche gli amanti dello sci più “performante”: Merano 2000, Schwemmalm in Val d’Ultimo, Plan in Val Passiria e Val Senales.
Per ulteriori informazioni su Monte San Vigilio: vigilio.com
Per informazioni sul territorio di Lana e dintorni: visitlana.com