La luna storta di Francesco Tozzi - Ancora devo capire La luna storta di Francesco Tozzi - Ancora devo capire
 | 

La luna storta di Francesco Tozzi – Ancora devo capire

La luna storta di Francesco Tozzi - Ancora devo capire La luna storta di Francesco Tozzi - Ancora devo capire
Ancora devo capire

Se ho sempre ragione, sono un bravo ragazzo, non faccio mai nulla di male a nessuno e non ho scheletri nell’armadio, sono candidato a vincere centinaia di migliaia di battaglie etiche ma non avrò mai nessuno dalla mia, meno che mai il cosiddetto popolo. Quel popolo che qualche volta sbaglia, spesso si comporta male, che ha più di uno scheletro nell’armadio e a cui non interessa vincere battaglie etiche ma vivere con dignità.

L’altra sera ricevo un messaggio in direct. È il mio vecchio coinquilino che mi parla male di un collega: “ha fatto questo/ha fatto quest’altro”.

Non rispondo, sono proprio stanco della gente che spara a zero sui propri simili.

Cioè, capisco il risentimento, anche l’invidia; ma stupisco se penso che quelle stesse persone mi definiscono “una persona con un brutto carattere”. Ma sono matti?

Io ho un carattere orrendo; ma non sono una persona rancorosa. Provo solo infinita tenerezza per coloro che fingono, e per quelli che pensano di ben figurare sbandierando i loro pregi come buoni pasto alla cassa.

Una brava persona è una persona brava, non qualcuno che “si comporta bene”.

Chi decide i termini di quel bene?

E poi, perché essere una brava persona dev’essere considerato un pregio?

Tutti dovremmo tentare di essere brave persone; soprattutto dovremmo provare a capirci ogni giorno sempre meglio, perché il sentimento della nostra miseria, per dirla con Simone Weil, è il sentimento della realtà.

Attendendo il momento in cui il mondo riconoscerà i nostri buoni pregi, noi continuiamo a lavorare a testa bassa, col low profile, “facendo il nostro”.

Senza parlar male di nessuno.

Di chi dovremmo parlare male, poi? Del lato singolo di una persona che abbiamo appena conosciuto, sette anni fa, con cui magari ci siamo trovati a discutere per chissà quale ragione?

Si può raccontare un’esperienza negativa; parlare male significa anzitutto giudicare e ingoiare litri di veleno pensando, ingenuamente, di gettarlo addosso agli altri.

Per vivere bisogna essere, non fare finta di.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *