La coreografia di Alessio, omaggio agli operatori sanitari, debutta sul palcoscenico virtuale del Teatro Stabile del Veneto
A maggio non potrà ballare sui palcoscenici dei teatri Verdi di Padova e Goldoni di Venezia, ma lo farà sulla scena virtuale del Teatro Stabile del Veneto. Alessio Alfonsi, il giovane ballerino di Monselice che in questi giorni ha emozionato il web con la sua coreografia dedicata agli operatori sanitari dell’ospedale di Schiavonia dove lavora anche la sua mamma, è infatti tra i ballerini selezionati per il laboratorio di danza I viaggi di Gulliver, realizzato dal Teatro Stabile del Veneto in collaborazione con Gabriella Furlan Malvezzi. Il laboratorio, che ha messo in rete 16 scuole di danza delle province di Padova, Venezia, Rovigo, Treviso e Vicenza selezionando 40 giovani ballerini guidati dal coreografo Valerio Longo, già danzatore di Aterballetto, avrebbe dovuto concludersi con un doppio spettacolo al Verdi e al Goldoni, ma a causa dell’emergenza sanitaria è stato rimandato. Per questo motivo il Teatro Stabile del Veneto ha deciso di ospitare la coreografia di Alessio sul proprio palcoscenico virtuale rilanciando sui propri canali social il video pubblicato dall’Ulss 6 e ormai diventato virale.
“Abbiamo letto la notizia sui quotidiani e abbiamo visto Alessio ballare in rete. Il messaggio di solidarietà e vicinanza che ha rivolto alla mamma, per prima, e a tutti gli operatori sanitari ci ha davvero commosso, così abbiamo pensato di rilanciare anche sui nostri canali social il suo video – afferma Massimo Ongaro, direttore del Teatro Stabile del Veneto -. Non potrà ballare sui palcoscenici dei teatri Verdi e Goldoni, ma lo farà sul nostro palcoscenico virtuale, che ormai da diverse settimane ospita video spettacoli e laboratori teatrali online con “Una stagione sul sofà”. D’altra parte per lui, così come per gli altri giovani ballerini partecipanti al laboratorio I viaggi di Gulliver, il sogno di esibirsi sui grandi palcoscenici del Veneto è solo rimandato, prove e spettacolo infatti saranno riprogrammati non appena potremo tornare ad aprire i teatri”.
Al termine del laboratorio, infatti, i giovani danzatori fra gli 8 e i 15 anni, affiancati da 4 ballerine professioniste e accompagnati anche dai brani del coro SUMMERTIME LAB, porteranno in scena una rilettura coreografica de I viaggi di Gulliver danzata sulle note di celebri compositori quali J.S. Bach, Vivaldi, Mozart, Beethoven, Nils Frahm, Nicolas Jaar.