L.A.G.O. – Doc Film Fest presso la Cineteca Milano METROPOLIS
Giovedì 22 settembre e giovedì 6 ottobre presso CINETECA MILANO METROPOLIS di Paderno Dugnano si terrà L.A.G.O. – Doc Film Fest, che prevede due appuntamenti dedicati al delicato tema dell’ambiente, in collaborazione con CHORA, associazione culturale per la tutela e valorizzazione del paesaggio e dei beni culturali.
L.A.G.O., Luogo di Arte Generativa di Occasioni, è un progetto del Comune di Paderno Dugnano finanziato da Fondazione Cariplo sul bando Per la Cultura che vuole valorizzare e rigenerare un’area del territorio immersa nella natura attraverso la cultura e la creatività.
Giovedì 22 settembre sarà l’occasione per parlare dell’inquinamento dovuto alla plastica con la proiezione di Plastic River, un documentario incentrato sull’impegno annuale di un ragazzo milanese, che a bordo del suo kayak risale i laghi e fiumi lombardi ripulendoli dai sempre più frequenti rifiuti di plastica, e Montagne di plastica (entrambi del regista, filmmaker e produttore Manuel Camia), incentrato sul primo studio in assoluto sul tema dell’inquinamento da plastica dei ghiacciai. Partendo dalle evidenze scientifiche, il documentario indagherà la complessa connessione tra i nostri comportamenti e questo ecosistema remoto che abbiamo sempre considerato incontaminato. La serata si concluderà con un talk con i ricercatori dell’Università degli Studi di Milano Marco Parolini e Roberto Ambrosini.
Giovedì 6 ottobre, invece, la serata sarà dedicata al clima non solo come problema ambientale ma anche sociale. Il calendario prevede la proiezione di The Climate Limbo di Paolo Caselli, Francesco Ferri e Elena Brunello, documentario che esplora i legami tra il cambiamento climatico e le migrazioni. Il messaggio che il film trasmette è che il cambiamento climatico colpisce tutti: ricchi e poveri. Il programma continua poi con The Jungle di Cristian Natoli, che affronta in modo creativo e stimolante le problematiche continue e attuali dell’inclusione e della ricerca di un posto nel complesso mondo contemporaneo. Il regista ci fa scoprire un luogo affascinante, un accampamento di migranti chiamato Jungle e lo fa attraverso gli occhi della carismatica Elisa Menon, un’attrice e regista di teatro sociale. Da non perdere infine Bee My Job di Elena Brunello, film nato grazie al sostegno di un gruppo di apicoltori coinvolti nel progetto, che mette in luce i diversi aspetti di questa esperienza. Il documentario gioca sulla similitudine tra l’importanza di uno sciame d’api per l’equilibrio dell’ecosistema e la necessità di lasciare spazio alle contaminazioni culturali, di accogliere chi fugge da guerre, chi è minacciato da sistemi fragili e pericolosi esattamente come le api lo sono dall’ambiente che l’uomo ha inquinato.
Le proiezioni saranno arricchite dalla presenza dei registi, degli autori e degli organizzatori.