Kill The Beat: Masterman MC torna alle radici del rap con un dissing a se stesso
Masterman MC, al secolo Luca Esposito, torna sulla scena con un brano esplosivo: “Kill The Beat”, prodotto da Dr.Gui e pubblicato da PaKo Music Records. Non un semplice singolo, ma una dichiarazione d’intenti, un vero e proprio manifesto per la scena Hip Hop, dove rispetto e autenticità tornano ad essere i valori fondanti.
Un viaggio tra flow, metriche e dialetto
“Kill The Beat” è un brano che cattura fin dai primi versi, grazie ad un flow impeccabile e un’alternanza di lingua italiana e napoletana che arricchisce il testo di sfumature e pathos. Un viaggio sonoro tra metriche che si rincorrono, guidate da un beat potente e moderno, ma con chiari richiami Old School. Masterman MC si sfida e autocelebra in una battaglia interiore, un dissing irriverente e tagliente, ma allo stesso tempo intimista, destinato solo a se stesso.
La sfida interiore: il vero nemico è dentro di sé
«In guerra con me stesso rappo col mio alter ego, uno dissa l’altro e viceversa non so se mi spiego». Questa frase, chiave del brano, rivela l’essenza del messaggio di Masterman MC: la vera sfida è quella contro i propri limiti, le proprie paure, il proprio alter ego. Un concetto profondo e originale, che eleva “Kill The Beat” al di sopra del semplice egotrip, trasformandolo in un’analisi introspettiva e una riflessione sulla crescita personale.
Omaggio alle radici dell’Hip Hop
In un panorama musicale spesso lontano dai principi fondanti del genere, Masterman MC sceglie di tornare alle radici dell’Hip Hop, rivendicando l’importanza del rispetto e dell’autenticità. “Kill The Beat” è un omaggio alla cultura Hip Hop, un grido di battaglia contro la superficialità e l’omologazione che dominano la scena contemporanea.
Un flow dinamico e versatile
L’alternanza tra italiano e napoletano non è solo una scelta stilistica, ma un elemento fondamentale per la dinamica del brano. Masterman MC dimostra una grande versatilità e padronanza del flow, passando da metriche serrate a momenti più melodici con naturalezza e fluidità. «Prova ad abbattermi sopra sti palchi lo vedi che non ce la fai, guerra da battlefield parlan di battermi ma sti codardi scappano live», un verso che trasuda carisma e presenza scenica, rivelando la forza di un artista che non ha paura di confrontarsi con la realtà.
La produzione di Dr.Gui: un connubio perfetto
Il beat di Dr.Gui è la base perfetta per la forza espressiva di Masterman MC. Pulito, moderno e con evidenti influenze Old School, il beat accompagna il flow dell’artista senza mai sovrastarlo, permettendo ad ogni parola di arrivare all’ascoltatore in modo chiaro e diretto. Un connubio perfetto tra produzione e lirica, che contribuisce a rendere “Kill The Beat” un brano di grande impatto.
Oltre l’egotrip: un messaggio di autenticità
“Kill The Beat” non è solo un’esibizione di tecnica e flow, ma un brano che porta con sé un messaggio forte e chiaro: l’importanza di restare fedeli a se stessi, anche quando tutto sembra spingere verso l’omologazione. Un invito a sfidare i propri limiti, a non accontentarsi, a cercare sempre la propria voce.
Masterman MC: una voce fuori dal coro
Con “Kill The Beat”, Masterman MC si conferma una delle voci più autentiche e interessanti del panorama Hip Hop italiano. Un artista che non ha paura di sperimentare, di mettersi in gioco, di andare controcorrente. Un rapper che sceglie di parlare di sé, delle proprie fragilità e delle proprie ambizioni, con una sincerità e una profondità rare.
Un brano che va oltre la musica
“Kill The Beat” è più di una canzone: è un’esperienza, un viaggio introspettivo, un invito alla riflessione. Un brano che va oltre la musica per raccontare una battaglia, la più difficile: quella con se stessi.
Il ritorno alle origini: una scelta coraggiosa
In un mondo musicale dominato dalle logiche di mercato, Masterman MC sceglie di tornare alle origini del rap, rivendicando l’importanza della denuncia sociale e dell’espressione artistica. Una scelta coraggiosa, che dimostra la sua integrità e la sua passione per la musica.
Un inno alla sfida e all’autoconsapevolezza
“Kill The Beat” è un inno alla sfida, all’autoconsapevolezza, alla crescita personale. Un brano che ci ricorda che il vero nemico è spesso dentro di noi, e che solo affrontando le nostre paure e i nostri limiti possiamo raggiungere la vera libertà.