Jérôme Bel presenta “Isadora Duncan” in prima italiana
Chiude in bellezza la mostra “Danzare la rivoluzione. Isadora Duncan e le arti figurative in Italia tra Ottocento e avanguardia”: il Mart di Rovereto e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento portano a Rovereto lo spettacolo del coreografo della non-danse, l’artista francese Jérôme Bel.
Un grande finissage all’Auditorium Fausto Melotti, sabato 29 febbraio alle 21.
Con la coreografia ideata per Elizabeth Schwartz, Jérôme Bel prosegue il suo progetto pluriennale sui ritratti di ballerini celebri. Protagonista del nuovo spettacolo è l’americana Isadora Duncan, iniziatrice della danza moderna, a cui il Mart di Rovereto ha dedicato la grande mostra che chiuderà i battenti domenica 1 marzo.
Nella magistrale interpretazione di Schwartz, rivivono la spontaneità e la naturalezza di Duncan, donna emancipata e visionaria che fece dello scardinamento delle convenzioni la propria vocazione. Mescolando momenti parlati e assoli ballati, lo spettacolo fa rivivere il ricordo di un esercizio di libertà che risulta essere alla base del pensiero stesso di Jérôme Bel, convinto, come Duncan prima di lui, del fatto che la danza possa essere una leva di emancipazione.
Ancora una volta, il Mart e il Santa Chiara, punti di riferimento per la cultura, condividono progettualità e intenti, confermando la vocazione originaria del Polo Mart, cittadella dedicata ai saperi e ai linguaggi della contemporaneità.
Progetto in collaborazione con il festival internazionale Oriente Occidente.
Jérôme Bel, nato nel 1964, vive e lavora a Parigi ed è considerato uno tra i principali rappresentanti della non-danse, movimento concettuale nato in Francia negli anni Novanta. Il suo lavoro è stato recentemente definito da Pariscope come “un’opera inedita d’una portata senza precedenti nel mondo dello spettacolo dal vivo. In questo solco si è dispiegato un vasto movimento di pensiero che ha rimesso in questione la concezione stessa di ciò che uno spettacolo di danza deve essere e di quale possa essere il rapporto con il pubblico”. Ospitati dai maggiori teatri e festival internazionali, gli spettacoli e le performance di Bel hanno spesso abitato i luoghi dell’arte contemporanea, come la Tate Modern di Londra, il Centre Pompidou di Parigi e il MoMA di New York. In Italia Bel ha performato in diversi teatri e istituzioni, tra cui la Biennale di Venezia e Centrale Fies Art Work Space.
Lo spettacolo è inserito nella rassegna InDanza.
Biglietti acquistabili online o presso le biglietterie del Teatro Auditorium e Sociale di Trento e il giorno dell’evento a partire dalle ore 20 presso l’Auditorium Melotti di Rovereto.
Accesso con biglietto ridotto per visitatori del Mart in possesso del biglietto del museo o della Membership Card e possessori della Card Emozioni di Oriente Occidente (solo per acquisto presso le biglietterie di Trento e di Rovereto).