ITALIA. IL FUOCO, LA CENERE – I primi 35 anni del cinema italiano
Arriva nei cinema italiani dopo essere stato presentato e premiato all’ultimo Torino Film Festival (Premio collaterale Flat Parioli), il film d’archivio diretto da Céline Gailleurd e Olivier Bohler, ITALIA. Il fuoco, la cenere, che racconta i primi 35 anni di vita del cinema muto italiano, dal 1896 al 1929. È un racconto documentatissimo, visionario e onirico del cinema muto italiano, un omaggio d’amore e ricostruzione a una delle più grandi cinematografie della storia.
Il film, realizzato grazie anche alla collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema (che ha collaborato alla stesura del progetto e con materiali delle collezioni), sarà in sala al Cinema Massimo dal 15 al 17 maggio.
Domenica 15 maggio alle ore 18.30 è previsto un incontro con il regista Olivier Bohler e Claudia Gianetto (MNC).
Italia. Il fuoco, la cenere ci fa rivivere una stagione troppo poco conosciuta, quella del cinema muto italiano, che ha dato vita a generi, divi, registi, drammaturgie, rimasti immortali.
Attraverso l’uso di materiali filmici straordinari, provenienti dalle cineteche di mezza Europa, e le voci narranti di Isabella Rossellini per l’edizione italiana, e di Fanny Ardant per quella francese, che interpretano le parole di spettatori d’epoca come Luigi Pirandello, Antonio Gramsci, Salvador Dalì, Francesca Bertini, Federico Fellini e Alessandro Blasetti, il documentario permette a tanti spettatori di scoprire per la prima volta film, cineasti e attori poco noti, ma che costituiscono una parte immensa della storia del cinema.
Céline Gailleurd/Olivier Bohler
ITALIA. Il fuoco, la cenere
(I/F 2021, 94’)
Un viaggio documentato, lirico e visionario, dentro un universo troppo spesso sconosciuto: le origini del cinema muto italiano. Un’arte e un’industria folgorante, che ha fatto brillare le prime star internazionali, dato vita al peplum, a melò e film avventurosi, e lanciato i primi cineasti. Nel suo mondo di fasti e deliri romantici, tra il simbolismo di Verdi e il decadentismo dannunziano, questo cinema ha goduto di fama internazionale, affascinando folle, intellettuali e artisti di tutta Europa, fino ad arrivare negli Stati Uniti e in Sudamerica. I protagonisti di ITALIA il fuoco, la cenere sono registi e registe, attori e attrici, tecnici e critici che hanno contribuito all’esuberante originalità di quel cinema. Raccontato dalla voce di Isabella Rossellini per l’edizione italiana, e di Fanny Ardant per quella francese, che interpretano le eccezionali immagini d’archivio – di cui molte inedite e rare – attraverso le parole originali di chi ha contribuito e assistito a quella rivoluzione estetica e culturale, il film fa riaffiorare un’epoca di splendori e la storia di un Paese, che presto cadrà nel baratro del fascismo.
Domenica 15 maggio, h. 18.30. Al termine incontro con il regista Olivier Bohler e Claudia Gianetto (MNC)
Lunedì 16 maggio, h. 20.30
Martedì 17 maggio, h. 16.00