Italia e Brasile: continua la storia di amicizia tra i due Paesi, grazie al progetto “Istantanee dal presente. Testimoni al tempo del Covid19” Italia e Brasile: continua la storia di amicizia tra i due Paesi, grazie al progetto “Istantanee dal presente. Testimoni al tempo del Covid19”
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Italia e Brasile: continua la storia di amicizia tra i due Paesi, grazie al progetto “Istantanee dal presente. Testimoni al tempo del Covid19”

Italia e Brasile: continua la storia di amicizia tra i due Paesi, grazie al progetto “Istantanee dal presente. Testimoni al tempo del Covid19” Italia e Brasile: continua la storia di amicizia tra i due Paesi, grazie al progetto “Istantanee dal presente. Testimoni al tempo del Covid19”Era il 13 maggio quando, a sorpresa, Nair Pires, brasiliana che abita a Vedelago partecipò al progetto “Istantanee dal Presente. Testimoni al tempo del Covid19” – l’interessante progetto di memoria collettiva avviato un mese esatto fa dal MeVe di Montebelluna, assieme al Museo civico, alla Biblioteca comunale e al Servizio Cultura – inviando la canzone “TEMPO DI DARE UN TEMPO / TEMPO DE DAR UM TEMPO”. Un brano, quello inviato, nato al tempo della pandemia dalla collaborazione tra i brasiliani residenti in Italia e i brasiliani di Rio Grande do Sul, discendenti da emigrati italiani.

Da allora è iniziata una bella relazione di amicizia, che è culminata in un incontro, da remoto, che ha dato modo ai protagonisti di questa bella storia di incontrarsi.

Alla presenza dell’Assessore Debora Varaschin, della direttrice dei servizi culturali, Monica Celi e del console onorario del Brasile per la Regione Veneto Helen Gnocchi, i coordinatori del progetto “Istantanee” hanno dialogato con Nair Pires, Mario Tressoldi, Renato Júnior, Liliam Patricio e i cantanti che hanno dato vita alla canzone.

Il confronto ha permesso di ripercorrere le origini italiane dei partecipanti, il forte legame che la comunità italo-brasiliana ha con le origini italiane, tenute vive dal gruppo folkloristico di cui Renato Júnior (docente universitario e avvocato) e Mario Tressoldi (musicista di professione) sono i principali animatori.

La canzone, nata quando il Brasile e l’Italia stavano vivendo le difficili settimane del lockdown, rappresenta un messaggio positivo di amicizia tra i popoli e un messaggio di speranza di fronte alle sfide e ai drammi posti dalla Pandemia da Covid19. Lo scambio ha anche ripercorso la difficile situazione del Brasile e la preoccupazione, condivisa da entrambi i paesi, per questa ondata autunnale.

Un incontro ricco di emozioni e di messaggi lanciati al futuro e agli uomini e le donne di domani, perché come ha detto Helen Gnocchi: “Un giorno saremo noi la storia da studiare e da ricordare, noi saremo la memoria”.

La registrazione dell’incontro incontro verrà trasmessa in diretta facebook sulla pagina del MeVe, domenica 22 novembre alle 18.00.

Commenta l’assessore Debora Varaschin: “Un’emozione fatta di volti, parole, lacrime e sorrisi. Un momento magico che porta una visione diversa di quanto sta succedendo. In un altro periodo, in un periodo di vita normale, non si sarebbero mai incontrate le vite di persone così lontane, come invece è successo. La tecnologia ha consentito a persone che vivono dall’altra parte dell’Oceano, ma con radici nella nostra nazione, di poter interagire e creare un momento unico che spero possa trasformarsi in un rapporto di persona non appena tutto sarà finito. Input di tutto questo, lo straordinario progetto del MeVe, Istantanee dal Presente. L’incontro di qualche giorno fa nel web con alcuni rappresentanti della comunità italo-brasiliana, ha permesso di capire con maggiore consapevolezza, la globalità di questa pandemia. Intensi momenti di condivisione di quanto sta accadendo e di quanto anche i piccoli gesti quotidiani siano cambiati. Il sentire racconti gemelli di quanto vissuto da noi e che ancora ora stiamo vivendo, ha dato a tutti noi la sensazione di essere incredibilmente vicini, uniti nonostante l’incredibile distanza che separa le nostre nazioni. L’augurio è che presto questi volti non siano più all’interno di uno schermo, ma una realtà, un abbraccio reale e non solo virtuale”.

Nel frattempo, il progetto “Istantanee dal presente”, dopo aver racconto oltre 70 testimonianze, continua. Per raccontare la propria storia e come la pandemia ha cambiato la propria vita è ancora possibile mandare una foto o rilasciare un’intervista. Per maggiori informazioni visitare il sito www.memorialegrandeguerra.it o la pagina facebook del MeVe.

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