Italia 1 - LE IENE: Rocío Muñoz Morales a fianco di Nicola Savino e della Gialappa's Band Italia 1 - LE IENE: Rocío Muñoz Morales a fianco di Nicola Savino e della Gialappa's Band
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Italia 1 – LE IENE: Rocío Muñoz Morales a fianco di Nicola Savino e della Gialappa’s Band

Italia 1 - LE IENE: Rocío Muñoz Morales a fianco di Nicola Savino e della Gialappa's Band Italia 1 - LE IENE: Rocío Muñoz Morales a fianco di Nicola Savino e della Gialappa's BandMartedì 12 ottobre, in prima serata su Italia 1, torna “Le Iene”. Con Nicola Savino e la Gialappa’s Band protagonista per una sera alla conduzione dello show sarà Rocío Muñoz Morales che commenta con queste parole: “Io Iena? Chi lo avrebbe mai detto. Sono sempre stata una fan del programma ed ora che affiancherò Nicola Savino alla conduzione per me è un piccolo sogno che si realizza. Ho sempre ammirato la leggerezza dell’intrattenimento unita alla professionalità con la quale Le Iene ci hanno fatto conoscere storie di ingiustizie e truffe ai danni dei più deboli, inchieste a cui nessuno altrimenti avrebbe dato voce. Sono davvero emozionata di entrare in questa squadra meravigliosa, anche se per una sola sera. Sarò sinceramente me stessa e farò di tutto per divertimi e mettermi in gioco. Arrivo Iene!”.

Argomento cardine sarà la stretta attualità, ma non mancheranno inchieste, servizi di denuncia, interviste e scherzi, affidati, come sempre, agli inviati del programma. Tra gli argomenti della puntata:

Antonino Monteleone torna a parlare della misteriosa morte di David Rossi, il manager della Banca Monte dei Paschi, precipitato il 6 marzo 2013 da una finestra del suo ufficio in centro. Focus del servizio il lavoro svolto in questi mesi dalla Commissione parlamentare d’inchiesta, istituita dopo bene 16 servizi e uno speciale che la trasmissione di Italia1 ha interamente dedicato alla scomparsa del manager. Le telecamere de Le Iene hanno filmato il sopralluogo dei commissari nella città toscana e raccolto le dichiarazioni di Pierantonio Zanettin, Presidente della Commissione, che, per la prima volta, esprime tutte le sue perplessità rispetto a quanto ricostruito fino ad oggi dalla Procura e dal Tribunale di Siena che, per due volte, ha archiviato il caso come suicidio“Siamo venuti a Siena perché abbiamo ritenuto doveroso fare un sopralluogo nei luoghi dove l’evento è maturato. – dichiara il deputato -. Ci sono degli aspetti di questo evento che ci lasciano perplessi. Le ricostruzioni che sono state fatte fino ad oggi, come si è verificato quello che secondo la Magistratura è un suicidio, non ci convincono del tutto. Questo lo diciamo con chiarezza, lo dico io come presidente, ma è una valutazione che l’intera commissione condivide.”. Parole nette che si uniscono a quelle pronunciate dalla famiglia di Rossi che, sin dal primo momento, non ha mai creduto si fosse trattato di un suicidioLe dichiarazioni sull’accurato sopralluogo e sulla simulazione di come può essere avvenuto il tragico evento raccontano una Commissione non convinta che, al fine di acquisire qualche elemento in più, ha deciso di svolgere anche una prova tecnica, mai effettuata nel corso delle due precedenti indagini: una simulazione con manichino, che abbia le stesse caratteristiche fisiche di David Rossi. Nel servizio, infine, un audio pubblicato nei giorni scorsi dall’emittente calabrese LaCNews24, che getta nuove ombre sulla vicenda. Si tratta di un’intercettazione ambientale dell’avvocato ed ex parlamentare di FI Giancarlo Pittelli, imputato del maxiprocesso Rinascita Scott, arrestato nel novembre del 2019 e attualmente ai domiciliari. Nell’aprile del 2018 parla con un suo collega dei problemi finanziari di Banca Monte dei Paschi e dice: “Se riaprono le indagini sulla morte di Rossi succederà un casino grosso”. E ancora, “Se si sa chi lo ha ammazzato…non si è suicidato, Rossi non si è suicidato, Rossi è stato ucciso.”.

Nella serata anche un reportage di Giulio Golia che documenta il forte degrado e le condizioni disagiate in cui vivono alcuni clochard nei pressi del Ponte di Ferro del Lungotevere di Roma, parzialmente distrutto per via di un incendio di pochi giorni fa.

 

Nina Palmieri racconta la delicata storia di Andrea Soldi, ragazzo affetto da schizofrenia, deceduto a Torino il 5 agosto 2015 nel corso di un trattamento sanitario obbligatorio. Andrea, seduto su una panchina come da sua abitudine, rifiutava di prendere i farmaci per tenere sotto controllo il suo disturbo, quando, secondo i testimoni che hanno assistito alla scena, alcuni agenti della Polizia municipale insieme al medico psichiatra gli hanno somministrato il medicinale. Soldi venne poi ammanettato con le mani dietro la schiena e caricato su una barella a pancia in giù. Durante il trasporto in ospedale il ragazzo, che era anche in sovrappeso, non riuscendo a respirare, morì. L’inviata ripercorre la vita del giovane ascoltando le testimonianze dei familiari e leggendo il diario che Andrea ha scritto nel corso della sua vita.

Sul tema no vax Alice Martinelli mostra dei certificati di esenzione dal vaccino anti Covid emessi da un medico di Borgaro Torinese (TO), rilasciati, anche in questi giorni, a chiunque si presenti nel suo studio e faccia richiesta di esonero.  L’uomo, nonostante sia un medico di base e non un medico vaccinatore, attirerebbe così molta gente proveniente da tutt’Italia.

Vittima dello scherzo di Stefano Corti sarà Valentina Persia. La comica e attrice si dispererà credendo di doversi sottoporre a un secondo intervento di chirurgia estetica al seno. Il medico, complice della Iena, le farà credere di doverle rimuovere le protesi precedentemente applicate perché contenti ferormoni capaci di attirare gli uomini a lei. Lo scherzo, durato ben tre mesi, è stato svelato direttamente dall’inviato con un’incursione in uno dei suoi spettacoli di cabaret, “strappando” alla Persia un sospiro di sollievo.

Ideatore de “Le Iene” e capo-progetto è Davide Parenti. In regia Antonio Monti.

Il programma può essere seguito in streaming, anche all’estero, su www.iene.it.

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