Ipersonnia con Stefano Accorsi, disponibile dal 30 gennaio su Prime Video
Ipersonnia è un thriller ambientato in un futuro prossimo dove le vecchie carceri sono solo un ricordo. Ora i detenuti scontano la pena in uno stato di sonno profondo.
L’ipersonno è un sistema efficiente, economico e affidabile. Almeno fino al giorno in cui David Damiani (Stefano Accorsi), psicologo incaricato di monitorare lo stato psichico dei carcerati, si trova di fronte a un detenuto di cui sono andati persi tutti i dati. Un imprevisto inedito, che innescherà una catena di eventi imprevedibili e costringerà lo stesso David a confrontarsi con i fantasmi del proprio passato.
Ipersonnia è un thriller psicologico ambientato in un futuro distopico. Un futuro molto prossimo, un presente alternativo, in cui il vecchio sistema carcerario, con tutti i suoi problemi e le sue contraddizioni, è stato sostituito da un nuovo e rivoluzionario regime detentivo basato sull’addormentamento forzato dei detenuti: “Hypnos”, fiore all’occhiello di una classe politica spregiudicata e incline a pericolose derive autoritarie.
Ma non solo: Ipersonnia è anche la storia di un amor fou, di una passione, di un’ossessione, e di un uomo che si troverà costretto a sacrificare il proprio amore sull’altare di una causa più alta, dalla quale dipendono i destini di molte altre persone.
Il congegno narrativo del film, frutto di una scrittura lunga e stratificata, ruota intorno a temi che mi affascinano da sempre: l’impossibilità di trascendere i limiti del proprio orizzonte percettivo, l’illusorietà del concetto di realtà, l’impatto silenzioso ma pervasivo che hanno su di noi i condizionamenti più o meno occulti della società in cui viviamo.
Ipersonnia ibrida generi diversi: il thriller, il noir, la fantascienza (una fantascienza “morbida”, più concettuale che scenografica, lontana dall’estetica pulita e ipertecnologica della fantascienza mainstream). E, accompagnando lo spettatore in un viaggio vertiginoso tra i meandri dell’inconscio del suo protagonista, ambisce ad offrire al pubblico uno spettacolo sorprendente ed emozionante in un territorio ancora poco esplorato nel panorama del cinema italiano di oggi.Alberto Mascia
Diretto da Alberto Mascia e scritto da Alberto Mascia e Enrico Saccà. Nel cast Stefano Accorsi, Caterina Shulha, Astrid Meloni, Andrea Germani, Paolo Pierobon, Sandra Ceccarelli. Il film è prodotto da Ascent Film e Nightswim.