Intervista – Whiteshark, rap, trap, pop tra squali e delfini
È uscito “BREZIS VOL. 1” (https://bfan.link/brezis-vol1), l’album d’esordio del duo urban WHITESHARK.
Scritto dai Whiteshark, “BREZIS VOL. 1” è un progetto che prende il nome dallo slang con cui vengono identificati i fan del duo. L’album, incentrato sulla voglia di rivalsa, contiene 10 tracce, tra cui i tre singoli usciti nei mesi scorsi: “Stavolta No” (https://backl.ink/147166085), “Non Risponderò” (https://backl.ink/149165865) e “Cachet”. I due ragazzi della provincia milanese si muovono tra sonorità rap, trap e pop, strizzando l’occhio anche alla dance e al raggaeton.
«La musica per noi è un insieme di stati d’animo. Vanno esternati tutti e per questo motivo non siamo schematici e ripetitivi. In questo disco – spiegano Scave e Simoroy – abbiamo “sputato” tutto quello che avevamo dentro da tempo, è un disco abbastanza estroverso e siamo felici di condividerlo con i brezis che ci hanno seguito finora e con quelli che ci scopriranno. Starà a loro poi scegliere se essere uno squalo, un brezis o un antibrezis, un delfino!».
Di seguito la tracklist:
- Intro
- Stavolta No
- Non Risponderò
- Cachet
- No Cash No Party
- Guardi Male
- Brezis (No Brezis? Exit!)
- Me Lui Noi
- SIsSI
- Il Titolo Sceglilo Tu
Abbiamo incontrato i Whiteshark per una breve intervista.
Whiteshark, ovvero “squalo bianco”: perché avete scelto questo nome?
Non ricordiamo il momento preciso nel quale abbiamo scelto questo nome, ma da subito è piaciuto a tutto il team! Lo squalo bianco è il re dell’oceano, non dorme mai… rappresenta alla perfezione il modo con cui inseguiamo i nostri obiettivi.
Come definireste la vostra musica? Quali sono le vostre fonti di ispirazione?
La nostra musica non si limita solo parole, ritmo e melodia, è una realtà più ampia, che va anche oltre la musica in sé. Siamo consapevoli che ci vorrà tempo per far capire alle gente tutto ciò, ma ci crediamo veramente perché facciamo musica originale autentica!
E chi sono i “brezis”?
I brezis sono i nostri fan, sono tutti quelli che ci supportano. È un nome nato quasi per caso durante una serata live di un po’ di tempo fa. C’era un ragazzo abbastanza ubriaco che continuava ad urlare questa parola strana e ci ha gasati da subito, così abbiamo deciso di adottare questo slang per identificare il nostro pubblico, assieme al quale adesso stiamo costruendo la Brezis family. No Brezis? Exit!
Cosa rappresenta per voi l’esibizione dal vivo? E cosa bolle in pentola in tal senso?
È tutto. L’esibizione dal vivo è la prova finale di tutto il lavoro svolto in studio. Stare a contatto col pubblico ci piace molto e non vediamo l’ora di poter suonare ovunque. Adesso pensiamo a spingere “Brezis Vol. 1” e appunto a portarlo live in giro. Poi penseremo alle prossime mosse.
Daniele Scavetta, in arte “Scave”, e Simone Filipazzi, in arte “Simoroy”, insieme formano il gruppo “WHITESHARK”. Si conoscono per la prima volta a un contest live di Milano e successivamente si rincontrano in uno studio di registrazione a Muggio (MB) per puro caso. Dopo un po’ di featuring reciproci con i nomi d’arte Scave e Simoroy nel 2018 decidono di formare il gruppo WHITESHARK esordendo con un EP di 4 tracce dal titolo “Quanto Basta” condito da due videoclip: “Muovilo” e “Non fa per me”. Successivamente escono vari altri singoli, tra cui “Accelera” in collaborazione con il noto rapper Vacca. Nel frattempo iniziano a girare per l’Italia aprendo eventi importanti come il concerto di Shiva al Carroponte davanti a 3000 persone e partecipando, di recente, alle campagne di sensibilizzazione di Wall Of Dolls, Onlus ideata da Jo Squillo. A settembre è uscita “Stavolta No”, la prima traccia del nuovo progetto del duo urban.
https://www.instagram.com/whiteshark_brezis/
https://www.facebook.com/WhiteShark.WsMusic
https://open.spotify.com/artist/79xs7OrAQUipEZ240l5x1o
https://www.youtube.com/channel/UCfe1-RONbcO5mS0f44tipEw