InAscolto: Pietro Berselli – Evidentemente No (Dischi Sotterranei, 2021)
Interessante la fusione Indie-Rock – Cantella autorale all’Italian di Pietro Berselli, Bresciano con un passato da Padovano, praticamente all’altezza della A4, nella nebbia, così come ama dire.
Evidentemente No è il suo secondo disco, dopo il debutto nel 2016 “Orfeo l’ha fatto apposta”.
Disco fatto di contrasti: “Ci sono canzoni con cui non ho mai fatto pace e altre invece con cui continua un amore sincero. La cosa che le accomuna è stata una ricerca sonora che andasse a ricomporre tutti i pezzi del puzzle degli ascolti musicali di una vita. Il titolo è volutamente ironico, un monito a starsene sempre con i piedi per terra, sennò fai brutta figura”.
L”album di dieci tracce scritte da Pietro con l’aiuto di Martino Cuman, ha una freschezza frutto di diverse influenze, fra l’Indie Rock e la Dance, con gli Hi-Hat in sedicesimi, i synth ad accompagnare, e ricorrenti, i classici crescendo da Disco.
La voce di Paolo è a volte mascherata nei Bitcrush e nei vocoder… davvero una bella voce a dire il vero.
Si nota una tristezza di base nei testi, e una accettazione lucida degli eventi che gli altri chiamano “vita” ma i sensibili sentono come “ostacoli”.
“Evidentemente no è fatto di contrasti, ci sono canzoni con cui non ho mai fatto pace e altre invece con cui continua un amore sincero. La cosa che le accomuna è stata una ricerca sonora che andasse a ricomporre tutti i pezzi del puzzle degli ascolti musicali di una vita. Il titolo è volutamente ironico, un monito a restarsene sempre con i piedi per terra, sennò fai brutta figura.”