DETTAGLIO INCONTRI16 gennaio 2020 ore 19 – Robert Capa, Leggermente fuori fuoco
Il leggendario volume di Robert Capa che racconta le vicende del suo autore nell’Europa della Seconda guerra mondiale. Il diario delle memorie di guerra di Robert Capa “con foto dell’autore”, come amava che si scrivesse. Il libro mutua il titolo dalle didascalie che su Life accompagnavano le sue foto dello sbarco in Normandia, rovinate da un tecnico di laboratorio in fase di sviluppo. Il volume alterna le vicende del fotoreporter con una storia d’amore travagliata, trasformando l’autobiografia in un romanzo celeberrimo in cui il fotografo mantiene la freschezza dello sguardo, la passione, l’ironia, lo spirito d’avventura di un grande testimone del nostro tempo.
13 febbraio 2020 ore 19 – Jack London, Le strade dell’uomo
Jack London è stato lo scrittore leggendario di inizio Novecento: il famoso, prolifico, discusso, rivoluzionario Jack London. Ma non solo. Nella sua vita, Jack London è stato anche un fotografo (chiamava le sue immagini documenti umani) e la macchina fotografica è stata la compagna inseparabile di avventure e reportage in tutto il mondo. Produsse oltre 12.000 fotografie Le strade dell’uomo presenta un’ampia selezione delle sue immagini, accompagnate da brani tratti da alcuni dei suoi capolavori di narrativa e giornalismo: Il popolo dell’abisso di Londra, la guerra russo-giapponese, il terremoto di San Francisco e l’incredibile viaggio dello Snark. London. Lo scrittore svela l’intensità del suo sguardo compositivo, dimostrando di sentirsi perfettamente a suo agio anche con la macchina fotografica.
19 marzo 2020 ore 19 – Pier Paolo Pasolini, La lunga strada di sabbia
Il reportage che Pasolini realizzò nell’estate del 1959 come inviato speciale della rivista «Successo», quando lo scrittore percorse tutta la costa italiana da Nord a Sud, al volante di un Fiat Millecento. «Successo» pubblicò alcuni estratti del lungo lavoro di Pasolini dalle spiagge della nostra penisola in tre numeri speciali, accompagnandolo con le foto che al tempo realizzò Paolo di Paolo. I testi sono stati riportati integralmente per la prima volta in questo libro che si distingue anche per la riproduzione del dattiloscritto autentico, e per le immagini che il fotografo francese Philippe Séclier ha realizzato a quaranta anni di distanza (nel 2001). Séclier ha ripercorso la stessa “lunga linea di sabbia” narrata dal grande autore italiano, ritrovando tracce, immagini e memoria del grande scrittore e del suo memorabile ritratto dell’Italia.
16 aprile 2020 ore 19 – John Berger, Capire una fotografia
Una raccolta di scritti sulla fotografia di John Berger, che è stato critico d’arte, poeta, giornalista, romanziere, sceneggiatore cinematografico, autore teatrale e disegnatore. Nel volume figurano venticinque testi, scelti da Geoff Dyer e organizzati in ordine cronologico, che danno conto della passione civile e politica di uno dei più grandi intellettuali della nostra epoca e della sua instancabile esplorazione del mondo e dei linguaggi che lo raccontano. Dall’indagine sull’opera di fotografi come Henri Cartier-Bresson, Martine Franck, Jitka Hanzlová, André Kertész, W. Eugene Smith, Paul Strand – a quella sulla vita degli uomini e delle donne fotografati, la scrittura e la riflessione di Berger hanno un impegno, un’intensità e una tenerezza travolgenti.