In occasione dei 30 anni dal femminicidio di SANTA SCORESE, la Camera dei deputati trasmette in streaming il film di Alessandro Piva “SANTA SUBITO”
Il 16 marzo scorso si è ricordato il trentesimo anniversario della morte di Santa Scorese, una ragazza pugliese di 23 anni considerata la prima vittima di stalking e femminicidio in Italia. In questa occasione, la Camera dei deputati propone la visione del docufilm di Alessandro Piva “Santa Subito”, prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission e Fondazione CON IL SUD attraverso il Social Film Fund Con il Sud. L’evento sarà trasmesso oggi, sabato 20 marzo alle 10, sul Canale Satellitare, sulla Webtv e sul canale Facebook di Montecitorio (replica domenica 21 alle 15 e alle 22). “Santa Subito” ha vinto nel 2019 il Premio del pubblico BNL alla Festa del Cinema di Roma. In occasione del trentesimo anniversario della morte di Santa, lo scorso 16 marzo il docufilm è stato trasmesso anche da Sky.
“Il tema della violenza di genere deve essere affrontato con forza – commenta Massimo Bray, assessore alla Cultura, Tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa turistica della Regione Puglia-. È una responsabilità del Legislatore ma anche di chi attua le politiche culturali, poiché è a partire da un cambio di paradigma culturale che questa piaga deve essere sconfitta. Il luogo della più alta istituzione italiana, la Camera dei deputati, mi sembra perfetto per discutere i due temi”.
“L’innovazione sociale sarà prioritaria per garantire una ripresa più equa – afferma Simonetta Dellomonaco, presidente della Fondazione Apulia Film Commission-. Il cinema può e deve fare la sua parte e con questo straordinario progetto, il Social Film Fund, abbiamo dimostrato che ciò è possibile e soprattutto si tratta di un’istanza espressa dal basso. Ringrazio la Camera dei deputati con la quale Apulia Film Commission ha collaborato per la realizzazione di questo evento culturale d’eccellenza”.
“L’obiettivo del bando congiunto con Apulia Film Commission era proprio raccontare il Sud attraverso i suoi fenomeni sociali per portarli all’attenzione del grande pubblico – sottolinea Marco Imperiale, Direttore Generale della Fondazione CON IL SUD. Il film Santa Subito, così come anche molti altri selezionati con lo stesso bando, dimostra che questo è possibile se alla creatività e alla professionalità del cinema si affianca l’azione delle organizzazioni del terzo settore impegnate sul tema specifico affrontato, dando un forte valore aggiunto alla narrazione, uno sguardo ‘nuovo’ e non banale, e creando attorno al film un dibattito propositivo. Quello del femminicidio, purtroppo, resta ancora un tema attuale e un dannato problema da risolvere. In tal senso, l’attenzione della Camera e delle istituzioni dedicata al film rappresenta un segnale di speranza che, auspichiamo, possa tradursi anche in un cambio di cultura sul rispetto delle persone e delle donne”
Il docufilm è realizzato da Seminal Film insieme all’Associazione Giraffa Onlus di Bari, costituita da donne che si occupano di donne vittime di violenza, e all’Associazione L’Albero di Potenza, collettivo artistico tutto al femminile.
Sempre sabato 20 marzo, è previsto anche l’appuntamento con la messa in onda su Sky di un altro dei lavori selezionati da Fondazione CON IL SUD e Apulia Film Commission con il Social Film Fund Con il Sud. Su Sky Arte alle 22.15 (On Demand e in streaming su NOW TV) approda Il Sistema Sanità – Le pietre scartate, il docu-film di Andrea De Rosa e Mario Pistolese. Il film racconta un sogno e un miracolo: quello del riscatto del famigerato Rione Sanità a Napoli grazie all’intuizione di Don Antonio Loffredo, parroco visionario ed illuminato, che con il prezioso supporto di Ernesto Albanese ha stimolato la nascita e la crescita di un vero e proprio sistema circolare e corale di Associazioni, per fare dell’umanità, della cultura e della bellezza artistica le leve di un riscatto economico, sociale ed etico.
Si segnala inoltre che su Prime Video, il servizio on demand incluso nell’abbonamento Amazon Prime, sono disponibili altri due documentari prodotti con il “Social Film Fund Con il Sud”: “Madre nostra”, reportage on the road del giornalista-viaggiatore Lorenz