In cantiere un nuovo city brand per Torino In cantiere un nuovo city brand per Torino

In cantiere un nuovo city brand per Torino

In cantiere un nuovo city brand per Torino In cantiere un nuovo city brand per TorinoTorino, città dalle mille sfaccettature, culla dell’industria automobilistica italiana, capitale del cinema e della cultura, si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Un capitolo che la vedrà protagonista di un ambizioso progetto di city branding, un’operazione strategica volta a definire e promuovere la sua identità a livello nazionale e internazionale.

Unire le forze per un obiettivo comune

Il percorso verso il nuovo brand Torino è stato avviato con la firma di un importante protocollo d’intesa tra i principali attori del territorio: Città di Torino, Città Metropolitana, Camera di Commercio, Università degli Studi, Politecnico, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo. Un fronte comune che testimonia la volontà di collaborare in modo sinergico per dare vita a un’immagine forte e riconoscibile della città.

Stefano Lo Russo, sindaco di Torino, ha sottolineato l’importanza di fare squadra: “L’obiettivo è unire le forze con tutti i partner istituzionali pubblici e privati che abbiano a cuore il futuro della città e del territorio metropolitano, per contribuire a riposizionare Torino e renderla sempre più all’altezza di collaborare e competere con le grandi metropoli nel nostro Paese e in tutto il mondo puntando sui suoi tanti settori d’eccellenza.”

Dario Gallina, presidente della Camera di commercio di Torino, ha ribadito la necessità di un approccio condiviso: “È importante che il percorso verso l’individuazione del nuovo brand di Torino sia plurale e condiviso, sia per avere un risultato più rappresentativo di tutte le anime della città, sia per ampliarne la visibilità e la diffusione a livello nazionale e internazionale.”

Un’identità da riscoprire e raccontare

Ma quali sono gli elementi distintivi che Torino vuole mettere in luce? Qual è il messaggio che desidera trasmettere al mondo? Per rispondere a queste domande, nel 2023 è stato avviato un percorso di indagine che ha coinvolto cittadini, turisti e portatori di interesse.

L’Istituto Piepoli, incaricato di realizzare un’indagine demoscopica, ha somministrato oltre 5mila questionari, raccogliendo preziose informazioni sulla percezione della città. I dati raccolti, che verranno presentati il 24 ottobre alla Casa Teatro Ragazzi, costituiranno la base per la definizione del nuovo city brand.

Torino, città dell’innovazione e della cultura

Tra gli aspetti che emergono con forza dalle prime analisi, spiccano la vocazione all’innovazione e la ricchezza del patrimonio culturale.

Stefano Paolo Corgnati, rettore del Politecnico di Torino, ha evidenziato il ruolo chiave dell’università nell’attrarre giovani talenti: “Da sempre abbiamo creduto nell’idea di Torino come città dell’innovazione nella quale l’università gioca un ruolo cruciale di filiera per l’attrazione sul territorio di giovani talenti che ci scelgono per creare il loro percorso di vita, accademico o professionale.”

Stefano Geuna, rettore dell’Università di Torino, ha sottolineato l’importanza della ricerca e della formazione: “Ricerca e formazione, con le rispettive fondamentali ricadute in termini di trasferimento di conoscenze e tecnologie, fanno di Torino un luogo privilegiato nel quale investire sul proprio futuro.”

Un nuovo storytelling per un futuro da scrivere

Il city branding, dunque, non si limita a creare un logo o uno slogan accattivante, ma si propone di costruire una narrazione coinvolgente e autentica, capace di trasmettere i valori e le aspirazioni di una città in continua evoluzione.

Annapaola Venezia, Segretario Generale di Fondazione CRT, ha sottolineato l’importanza di parlare con una sola voce: “Questo sistema virtuoso che abbiamo costruito tutti insieme, e che ha contribuito a definire l’identità della città, parla ora una sola lingua e inaugura uno storytelling che permetterà a Torino di farsi conoscere e riconoscere in Italia e nel mondo.”

Marco Gilli, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, ha ribadito la centralità della collaborazione: “Siamo oggi firmatari del protocollo perché riteniamo fondamentale la condivisione di esperienze, competenze e know-how che solo il fare squadra rende possibile, con l’obiettivo di promuovere un’immagine positiva e unica della nostra città, migliorando la qualità urbana e il senso di appartenenza, e attraendo risorse, visitatori e investimenti.”

Un percorso ambizioso e sfidante

Il percorso verso il nuovo city brand è appena iniziato, ma la strada è tracciata. Torino si prepara ad affrontare questa sfida con entusiasmo e determinazione, consapevole che la costruzione di un’identità forte e riconoscibile è un investimento strategico per il suo futuro.

Un futuro in cui la città saprà affermarsi come un punto di riferimento a livello internazionale, attraendo investimenti, talenti e visitatori da tutto il mondo.

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