Imaginaria, torna a Conversano il festival del cinema di animazione d’autore Imaginaria, torna a Conversano il festival del cinema di animazione d’autore
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Imaginaria, torna a Conversano il festival del cinema di animazione d’autore

Imaginaria, torna a Conversano il festival del cinema di animazione d’autore Imaginaria, torna a Conversano il festival del cinema di animazione d’autoreSi terrà dal 18 al 23 di agosto a Conversano la 18esima edizione di Imaginaria, il Festival internazionale del cinema d’animazione d’autore che stupirà il suo pubblico di grandi e piccini all’interno dell’arena cinematografica allestita presso la Casa delle Arti di Conversano. Quasi 100 le opere in competizione, che verranno proiettate sul grande schermo e selezionate fra le oltre 2.500 iscritte al concorso internazionale. Opere inedite, anteprime in esclusiva regionale che rappresentano il meglio dell’attuale produzione mondiale dell’animazione d’autore. Tre le categorie in concorso anche per quest’anno: International, Student e Kids. Quest’ultima, inserita nella speciale sezione Imaginaria Kids con proiezioni dedicate ai bambini e ai ragazzi con il supporto delle agenzie educative di Conversano e la Giuria dei Ragazzi, che avrà il compito di premiare la migliore opera in concorso nella sezione Kids.

La giuria del concorso internazionale è formata da professionisti del settore che avranno il compito di premiare la migliore opera di animazione nella categoria Best Animated Film e nella categoria Student. Saranno Regina Pessoa e Roberto Catani, vincitori di Imaginaria 2019 e Eric Rittatore, noto blogger ed esperto di cinema di animazione, a decretare gli Imaginaria Awards la sera del 23 agosto, a cui seguirà la proiezione in chiusura del Film L’invasione degli orsi in Sicilia, realizzato dal maestro Lorenzo Mattotti e tratto dall’omonimo romanzo di Dino Buzzati.

“Non è stato facile – afferma il direttore artistico Luigi Iovane – riuscire ad organizzare e realizzare questa edizione. Non sarà il festival delle passate edizioni poiché abbiamo dovuto far fronte alle attuali restrizioni imposte al settore e agli eventi di spettacolo dal vivo e, ovviamente, ciò ha comportato una riduzione delle iniziative collaterali nonché la mancata presenza di autori e registi stranieri. Nonostante ciò – prosegue Iovane – siamo riusciti comunque a realizzare e a proporre un programma di film in competizione di straordinaria qualità nell’ottica della promozione del cinema come strumento per affrontare e comprendere il presente, anche ragionando sullo stato dell’animazione contemporanea e sulle conseguenze, probabilmente rivoluzionarie, nel ripensare le modalità di organizzazione dei festival.

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