Il “sistema” Val Gardena: come sarà l’inverno sulle Dolomiti
“Non dobbiamo fare i conti, di perdite o guadagni. Noi dobbiamo lavorare per offrire un eccellente servizio ai nostri ospiti, per rispetto verso di loro e verso il nostro stesso territorio. Noi lavoreremo per garantire il massimo sia sotto l’aspetto della sicurezza sia dell’offerta. Senza badare a spese. Abbiamo lavorato bene per 50 anni, ora possiamo permetterci di affrontare la prossima stagione senza calcoli, per il bene di chi verrà a trovarci e di tutto il turismo in Val Gardena”.
Questo dicono in coro i responsabili di impianti, hotel e territorio, e lo hanno ribadito ieri “dal vivo”, nel corso di un evento online per presentare la stagione invernale Christoph Vinatzer, Presidente di Dolomites Val Gardena; Andreas Schenk, Presidente del Consorzio Impianti a fune Val Gardena/Alpe di Siusi; Judith Schenk, Presidentessa dell’Associazione albergatori; Igor Marzola, proprietario del Rifugio Comici, in rappresentanza di 65 tra baite e rifugi; Flavio Prinoth, Direttore della Scuola di Sci e il Dott Simon Kostner, Medico comunale.
La Val Gardena è pronta; sono stati investiti enormi capitali in prevenzione, formazione e personale, ora si attende il via del Governo e delle Autorità politiche della Provincia Autonoma di Bolzano, per iniziare.
Quali le misure? Sicurezza sulle piste, Sicurezza nelle strutture alberghiere e Sicurezza sul territorio. Questi i tre ambiti di intervento.
Sulle piste: prevendita online con ritiro skipass nelle Pickup-box, steward alle casse e nei pressi degli impianti per dare informazioni e far rispettare le distanze, sanificazione continua. Mascherina obbligatoria sempre (tranne nelle discese) e una comoda applicazione per valutare l’affluenza sugli impianti in tempo reale con indicazione bollino verde, giallo, rosso. Inoltre, portata dimezzata degli impianti chiusi (a esclusione di sciovie e seggiovie), con aumento della velocità degli stessi, per non creare code o assembramenti.
Nelle strutture: situazione simile a quella estiva. Dispenser ovunque, sanificazione camere e ambienti, obbligo mascherina nelle parti comuni, nelle aree gioco 1 persona ogni 5 mq, nelle piscine e zone benessere 1 persona ogni 10 mq. Misurazione della febbre prima dei trattamenti. Inoltre nei rifugi e baite prenotazione obbligatoria (in quasi tutti) e si sta lavorando a una piattaforma comune di prenotazione.
Sul territorio: Tre Covid Test Center, con personale per test rapidi (test continui a tutti gli operatori), oltre a strutture di ospitalità per coloro che risulteranno essere positivi, fino a quando non sarà organizzato il loro trasferimento a casa. Esisterà una piattaforma per prenotare tutti i test. Programmi alternativi per tante attività in alternativa allo sci, dalle escursioni alle gite con ciaspole, dallo sci alpinismo allo sci di fondo. Mezzi pubblici sanificati e con capienza ridotta al 50%.
DOLOMITES Val Gardena: la valle delle Dolomiti per eccellenza
Suggerimento per la prenotazione: ricordatevi che potete comodamente organizzare in anticipo la vostra vacanza invernale in Val Gardena visitando il sito www.valgardena.it.
La sicurezza e l’attenzione per la salute al primo posto
Anche all’interno di un così vasto ambiente naturale non è sempre possibile evitare gli assembramenti e, per questo motivo, sono state definite le linee guida per proporre soluzioni in modo da rendere le vacanze invernali un momento alla natura, all’avventura, al riposo, ma anche all’insegna della sicurezza e senza troppi pensieri.
Essendo i regolamenti in continua evoluzione consigliamo di visitare questa pagina: https://www.
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