il ritorno di Francesco Di Bella con il singolo “Che ‘a fa?”

La musica non è solo un insieme di note e parole, ma un viaggio fatto di emozioni, immagini e vissuti che spesso si intrecciano con luoghi e persone. Ed è proprio questo che ci regala Francesco Di Bella nel suo nuovo singolo, “Che ‘a fa?”, uscito oggi, mercoledì 18 dicembre 2024. Una canzone che si muove sul filo sottile della sincerità, della trasparenza e della ricerca di un amore autentico, caldo e profondo, capace di resistere alle intemperie della vita. Un desiderio che si manifesta nei confronti di qualcuno, ma anche di qualcosa: una città, Napoli.

Questo brano segna il ritorno di una delle voci più riconoscibili e poetiche del panorama musicale indipendente italiano, un artista che in oltre trent’anni di carriera ha saputo evolversi senza mai tradire la propria identità. Francesco Di Bella, con la collaborazione di Alice (Thru Collected), ci consegna un pezzo che non è solo un atto d’amore per Napoli, ma una riflessione universale sull’importanza di essere autentici, coraggiosi e coerenti, nel bene e nel male.

Un artista che non si ferma mai: tra passato e presente

Per chi conosce Francesco Di Bella, il suo nome è inevitabilmente legato ai mitici 24 Grana, una delle band più influenti dell’alternative rock italiano degli anni ’90 e 2000. Con loro, il cantautore partenopeo ha tracciato un solco profondo nella scena musicale, intrecciando sonorità dub, trip-hop, rock e musica popolare, sempre arricchite da testi densi di significati e intimismi. Ma Di Bella non si è mai fermato al passato: nel suo percorso da solista ha continuamente esplorato nuovi territori, reinventandosi e collaborando con talenti emergenti e artisti affermati.

Ed è proprio questo desiderio di evoluzione che lo ha portato a realizzare “Che ‘a fa?”, la prima anticipazione del suo nuovo album in uscita all’inizio del 2025 per La Canzonetta Record. Un album che, a giudicare da questo primo estratto, promette di essere una fusione di emozioni, sonorità e sperimentazione.

“Che ‘a fa?”: una canzone che profuma di Napoli

Napoli, il cuore pulsante della musica di Francesco Di Bella, è al centro di “Che ‘a fa?”. Ogni nota e ogni parola sembrano raccontare la città in tutti i suoi opposti: gioia e dolore, bellezza e contraddizione, forza e fragilità. Napoli non è solo uno sfondo: è protagonista, vibra tra le righe del testo e risuona nelle atmosfere create dal sound, grazie a una produzione raffinata e mai banale curata da Marco Giudici.

La città viene descritta come un microcosmo di contrasti, un luogo che incanta per la sua energia e, allo stesso tempo, può disorientare con il suo caos e la sua ambiguità. Tra le immagini che emergono nel testo, troviamo Napoli pronta a “coprire il sapore del caffè bruciato con una sambuca”, metafora di una città che conosce l’arte di nascondere, edulcorare e abbellire anche ciò che non è perfetto.

Alice: una voce nuova nella musica di Di Bella

In “Che ‘a fa?” Francesco Di Bella non è solo. Al suo fianco troviamo Alice, giovane cantautrice e membro del collettivo partenopeo Thru Collected. La collaborazione tra i due artisti è stata una scommessa vinta, nata dalla volontà di Di Bella di confrontarsi con una voce fresca, ma al tempo stesso ricca di forza espressiva.

“Alice ha saputo completare il quadro che avevo in mente – racconta Di Bella – con il suo candore e la sua energia. La canzone aveva bisogno della sua sensibilità per raggiungere il suo vero potenziale.” Il risultato è un dialogo tra due generazioni, un connubio perfetto di esperienza e innovazione.

La sincerità al centro del messaggio

Il tema principale di “Che ‘a fa?” è l’invito alla trasparenza, alla sincerità, a non nascondersi dietro maschere o paure. Nel brano, queste riflessioni si intrecciano con una critica affettuosa verso Napoli stessa, vista come una città tanto affascinante quanto capace di “mentire” o mascherare la sua vera essenza.

Essere onesti, con sé stessi e con gli altri, è un’arma a doppio taglio: può ferire, ma è l’unico modo per costruire relazioni autentiche, solide e durature. Questa tematica, universale e senza tempo, si sposa perfettamente con la musica di Di Bella, capace di trasformare un pensiero apparentemente semplice in un messaggio profondo e toccante.

Una produzione che esplora nuovi orizzonti

La produzione di “Che ‘a fa?” è curata nei minimi dettagli, come sempre accade nel lavoro di Francesco Di Bella. Marco Giudici, musicista e produttore di talento, ha saputo valorizzare al massimo le sfumature del brano, creando un sound che spazia tra eleganza e vitalità. Ogni strumento ha il suo spazio, dal basso pulsante di Felice Calenda al wurlitzer suonato da Giulio Stermieri, passando per il sassofono di Francesco Panconesi, che aggiunge un tocco di malinconica raffinatezza.

Il risultato è un mix sonoro che riecheggia atmosfere frenetiche e festose, ma che lascia anche spazio a momenti più introspettivi e delicati. Un equilibrio perfettamente in linea con lo spirito del brano, che alterna gioia e nostalgia, forza e vulnerabilità.

Una lettera d’amore al futuro album

“Che ‘a fa?” è solo un assaggio del nuovo album di Francesco Di Bella in arrivo nel 2025, ma già lascia intuire un progetto ricco di sorprese e profondità. L’artista partenopeo dimostra ancora una volta di sapersi rinnovare, mantenendo però una coerenza stilistica e una fedeltà ai suoi valori artistici.