“Il MANN in cinque sensi”, la campagna social del Museo per il fine settimana di chiusura
Raccontare il Museo attraverso vista, udito, olfatto, gusto e tatto: “Il MANN in cinque sensi” è il titolo della campagna social del prossimo fine settimana di chiusura al pubblico secondo le disposizioni anti-Covid.
Il percorso, che sarà proposto sabato e domenica sulla pagina istituzionale Facebook ed a seguire sul canale Instagram, sarà articolato secondo una duplice prospettiva: da un lato, infatti, saranno postate online immagini di reperti che hanno un’attinenza iconografica con i cinque sensi; d’altro canto, saranno suggeriti, con altri cinque post, dei sentieri emozionali legati a viaggi di conoscenza nelle sale del Museo.
Si partirà con la vista e con un reperto della mostra “Gli Etruschi e il MANN”: si tratta del kylix a occhioni attica a figure nere con Dioniso, Arianna e un satiro, fine VI secolo a.C. (510-500 a.C.). Sul reperto, appaiono Dioniso, Arianna e un Satiro: i personaggi sono inquadrati da un paio di grandi occhi, che facevano da specchio, simbolicamente, a quelli di chi sollevava la coppa nel gesto del bere. E sempre in un inno alla vista gli internauti avranno modo di volare grazie ad un estratto del video introduttivo all’allestimento sugli Etruschi: qui un falcone si innalza simbolicamente dai territori dell’Etruria Propria per giungere alla Campania.
Dallo sguardo ai suoni: per l’udito, saranno postati online i cembali in bronzo, provenienti da Pompei ed appartenenti alle collezioni del MANN; questi strumenti erano utilizzati nelle cerimonie di divinità orientali come Iside e Cibele, ma apparivano anche nei rituali dei seguaci di Dioniso.
L’udito come fonte di emozione: non potrà mancare, nella carrellata online del fine settimana, “Mistery of love”, candidata all’Oscar 2018 come miglior canzone originale dalla colonna sonora del film di Luca Guadagnino “Call Me By Your Name” (Chiamami col tuo nome). L’autore Sufjan Stevens, molto apprezzato negli Stati Uniti e non solo, è appassionato delle antichità vesuviane e volle che il video ufficiale fosse girato proprio al MANN per tradurre in musica le suggestioni dei reperti.
Ancora un elemento della quotidianità di Pompei rappresenterà l’olfatto: sarà scelto per la campagna un unguentario di vetro a mosaico del I secolo d.C., mentre uno scatto di un’aiuola con le rose bagnate del Giardino della Vanella costituirà il post emozionale e sottintenderà l’odore delle piante dopo la pioggia.
Un altro tesoro del nostro Museo rappresenterà il senso del gusto: lo skyphos in argento era una coppa per il vino ed è stato rinvenuto nella Casa del Menandro a Pompei; sul reperto, figura la rappresentazione di una delle fatiche di Ercole, quando l’eroe cattura le cavalle antopofaghe di Diomede.
Il gusto sarà anche rappresentato da un’anticipazione: il MANNcaffè, in occasione della mostra “Gladiatori”, che aprirà al pubblico il 31 marzo, offrirà un biscottino di pasta frolla al burro con la stampa di un dettaglio dello splendido Mosaico di Augusta Raurica (la foto di queste prime leccornie sarà postata in rete).
L’itinerario si concluderà con il tatto, scegliendo una delle opere-simbolo del Museo: la Flora dalla Villa Arianna di Stabiae, con il suo gesto sottile e delicato di raccolta dei fiori da un cespuglio. Dal passato al presente per valorizzare il nostro patrimonio: su Facebook ed Instagram, saranno anche proposti alcuni scatti dei percorsi tattili dedicati alla collezione Magna Grecia del MANN.