Il film del giorno:”Non è un paese per vecchi” (su Cielo)
Oggi vi consigliamo Non è un paese per vecchi, in onda su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) alle 21.15.
Llewelyn Moss (Josh Brolin) è un saldatore texano e reduce della guerra nel Vietnam. Mentre sta cacciando antilopi nel deserto del Texas occidentale, Llewelyn si imbatte in quel che resta di un regolamento di conti per uno scambio di droga finito male. Trova diversi cadaveri e anche un messicano ferito, che lo prega di dargli dell’acqua. Ma il ritrovamento più sconvolgente per il protagonista è una valigetta contenente due milioni di dollari. Llewelyn decide di prendere i soldi e tornare a casa.
Quella stessa notte, in preda ai sensi di colpa, torna sulla scena del delitto con dell’acqua, ma viene seguito da due uomini su un furgone e fugge. Una volta giunto a casa, intima alla moglie, Carla Jean (Kelly McDonald), di andare a casa della madre, e subito dopo va a rifugiarsi in un motel per nascondere la refurtiva. Llewelyn sa che ormai per lui non c’è scampo: dal momento in cui ha preso i soldi, ha accettato di partecipare auna caccia al topo con i trafficanti di droga.
Lo sceriffo Ed Tom Bell (Tommy Lee Jones) sta investigando sul caso e promette a Carla Jean di proteggere Moss. A complicare il tutto giunge anche Anton Chigurh (Javier Bardem), un killer spietato e calcolatore, anche luiincaricato di recuperare il denaro. Moss e Chigurh giungono al confronto: la lotta armata si riversa anche in strada, mietendo vittime tra i civilied entrambi restano feriti. Moss attraversa il confine e viene portato in ospedale, dove incontra anche Carson Wells (Woody Harrelson); quest’ultimo informa Moss della pericolosità di Chigurh, e gli offre protezione in cambio dei soldi. Moss tuttavia rifiuta, sa che la sua è ormai una fuga dal destinoe deve cercare in tutti i modi di proteggere sua moglie dalle conseguenze della sua scelta.
Perché vedere questo film
L’opera più drammatica e disperata dei Coen, intrisa di una brutalità che è riscontrabile nel gelido sguardo del perfetto Bardem. Un’angosciante metafora del delirante mondo attuale, dominato dalle imprevedibili regole del caso e dalla potenza distruttiva della violenza, i cui effetti si riversano senza alcuna pietà anche sugli innocenti.