Il film del giorno: “The Shape of Things” (su Iris)
Oggi vi consigliamo The Shape of Things, in onda su Iris (canale 22 del digitale terrestre) alle 17.10.
“The Shape of Things” diretto da Neil LaBute, è un film che esplora la trasformazione e l’influenza delle relazioni interpersonali sulla vita di un giovane studente universitario di nome Adam Sorenson, interpretato da Paul Rudd.
Adam è un ragazzo timido e impacciato, studente di letteratura inglese, che guadagna da vivere lavorando come guardia in un museo. La sua vita prende una svolta inaspettata quando incontra Evelyn Ann Thompson, interpretata da Rachel Weisz, una studentessa d’arte dal comportamento eccentrico che si reca al museo per vandalizzare una scultura. Nonostante questo strano incontro, Evelyn dimostra un interesse evidente per Adam, e i due iniziano a frequentarsi.
La relazione con Evelyn ha un effetto positivo sulla vita di Adam. Sotto l’influenza della sua nuova fidanzata, Adam inizia a curare di più il proprio aspetto e a sviluppare una maggiore fiducia in se stesso. Questo cambiamento non passa inosservato agli amici di Adam, Phillip e Jenny, interpretati rispettivamente da Frederick Weller e Gretchen Mol. Jenny, nonostante sia prossima al matrimonio, arriva persino a flirtare con Adam, evidenziando il potere che Evelyn ha sulla vita e sul comportamento di Adam.
Tuttavia, la trama si complica quando, nel giorno della tesi di laurea di Evelyn, Adam fa una scoperta sconvolgente che mette in discussione l’intera natura della loro relazione. Senza svelare troppi dettagli per evitare spoiler, questa scoperta getta una luce nuova sulla dinamica tra i due personaggi principali e porta a una serie di conflitti e riflessioni profonde sulla moralità, l’arte e le relazioni umane.
Perché vedere The Shape of Things
“The Shape of Things” è un film che sfida lo spettatore a esaminare il significato dell’arte, della trasformazione personale e dei compromessi nelle relazioni. La regia di Neil LaBute porta avanti un’intensa esplorazione delle dinamiche umane attraverso personaggi ben sviluppati e situazioni sorprendenti. Il film offre uno sguardo critico e provocatorio sulla natura umana e sull’etica delle relazioni, lasciando il pubblico a riflettere sulle scelte dei personaggi e sulla complessità del comportamento umano.