Il film del giorno: “Michael Collins” (su Iris)
Oggi vi consigliamo Michael Collins, in onda su Iris (canale 22 del digitale terrestre) alle 21.00.
La potente Inghilterra è sempre stata sfidata dalla sua colonia più vicina, l’Irlanda. Per 700 anni, le rivolte furono soffocate. Ma nel 1916 scoppiò una ribellione a Dublino, che cambiò il corso della storia. L’architetto di questa rivolta, un uomo interamente dedicato al suo paese e che fino ad allora aveva sempre lavorato nell’ombra, si chiamava Michael Collins (Liam Neeson).
Aprile 1916: la cosiddetta Insurrezione di Pasqua finisce con una pesante sconfitta degli indipendisti irlandesi, schiacciati dalla potenza britannica, con l’arresto e l’esecuzione di molti dei loro capi.
Alla sua uscita di prigione, Michael Collins decide di cambiare strategia, organizzando atti fi guerrigli urbana e assassini mirati di agenti dell’intelligence inglese e dei loro collaboratori irlandesi. Una tattica che riesce, tanto che nel 1921 gli inglesi decidono di accettare negoziazioni dirette con gli indipendentisti.
Il presidente del Sinn Fein Eamon de Valera (Alan Rickman) invia un riluttante Collins a Londra per negoziare un accordo. Quando Collins ritorna con un compromesso che prevede la divisione del paese tra un sud indipendente e un nord che rimane sotto il dominio britannico, Collins viene sconfessato da de Valera e ripudiato dall’amico di sempre Harry Boland (Aidan Quinn) che ha scoperto la relazione tra la sua fidanzata Kitty Kiernan (Julia Roberts) e Michael.
Inizia così una vera e propria guerra civile tra quelli che sostengono Collins e l’accordo raggiunto con gli inglesi e quelli che pretendono un’indipendenza completa e incondizionata per tutta l’Irlanda.
Perché vedere questo film
Epico, sincero anche se un pò didascalico. L’interpretazione tutta cuore di Liam Neeseon però sposta in secondo piano qualsiasi difetto.