Il film del giorno: “Insomnia” (su Iris)
Oggi vi consigliamo Insomnia, in onda su Iris (canale 22 del digitale terrestre) alle 21.00.
Alaska, dove il sole non tramonta mai per sei mesi l’anno. Wil Dormer (Al Pacino), punta di diamante della squadra omicidi di Los Angeles, e il suo collega Hap Eckhart (Martin Donovan) sono indagati dalla Commissione Affari Interni per aver falsificato le prove contro un uomo accusato di pedofilia, che altrimenti sarebbe stato rilasciato.
Per questo motivo vengono spediti a Nightmute, in Alaska, per risolvere il caso dell’omicidio di Kay Connell (Crystal Lowe), una ragazza di diciassette anni. Al loro arrivo, i due poliziotti vengono accolti da Ellie Burr (Hilary Swank), una giovane detective affascinata da sempre dalla figura di Dormer, tanto da sceglierlo come argomento della sua tesi di laurea.
La sera stessa Eckhart rivela a Dormer che, una volta terminato il caso, testimonierà contro di lui in cambio dell’immunità. L’amico cerca di dissuaderlo, affermando che se gli Affari Interni inizieranno a riesaminare i loro casi passati, molti criminali saranno rimessi in libertà.
Il giorno dopo, la squadra innanzitutto esamina il corpo di Kay, scoprendo che il killer ha tagliato le unghie della sua vittima e le ha lavato i capelli dopo averla uccisa. Poi si reca a casa della ragazza, alla ricerca di indizi utili. Nella sua camera la squadra nota diverse foto strappate di Kay insieme alla sua amica del cuore Tanya e vestiti molto costosi.
Quindi Dormer interroga Randy, il fidanzato, che confessa di aver litigato con lei la sera del delitto, avendo scoperto che aveva una relazione con un uomo più maturo. Inoltre emerge che Tanya, la migliore amica di Kay, aveva una relazione con Randy, motivo del litigio tra le due ragazze.
Finalmente viene ritrovato lo zaino di Kay con all’interno il suo diario e alcuni romanzi polizieschi di Walter Finch, uno scrittore locale che la ragazza adorava.
Dormer allora escogita un piano: rimettere lo zaino dove è stato trovato, in modo da attirare l’assassino in una trappola. Durante l’appostamento, mentre la polizia rincorre un uomo avvolto nella nebbia, Eckhart muore a causa di un colpo di pistola. La polizia pensa che a sparare ad Eckhart sia stato l’assassino in fuga, ma non ci sono prove certe.
Nei giorni seguenti Dormer inizia a soffrire di insonnia, causata dal pensiero della morte dell’amico e dalla luce del sole di mezzanotte. Durante l’ennesima notte insonne riceve una telefonata inquietante e inaspettata…
Perché vedere questo film
Buon film che conferma il talento di Nolan. Tra i protagonisti troviamo un Al Pacino in versione “Infernale Quinlan” e un Robin Williams nella parte del cattivo. Ottima la fotografia.